Riceviamo e pubblichiamo: <<Dal gay pride alla controversa vicenda Malika passando per il dispiacere nell’aver “perso” unafonte d’ispirazione come Raffaella Carrà. Intanto è tutto pronto per il “Jo Conti Live Tour”
È un Jo Conti a tutto tondo quello che analizza una serie di vicende d’attualità e non si trattiene nel dire la
sua dimostrando, ancora una volta, coraggio ed una personalità spiccata che gli permette di sottolineare il
suo motto “Nessuno nasce sbagliato”.
Il cantante pop-reggaeton che ad inizio 2021 ha partecipato a Casa Sanremo riscuotendo notevole successo
con il singolo “Madre non Madre” continua la sua scalata grazie all’ultimo album “Soy Solo Yo” pronto ora
a sfociare nel tour “Jo Conti Live Tour 2021”
“È uno spettacolo inedito, mai proposto da nessun artista, di cover successi internazionali anni 70/80/90 ri-
arrangiati in chiave reggaeton-cubano, e dai miei brani inediti e cantati in 3 lingue (italiano, inglese,
spagnolo). A tutto ciò aggiungerò un omaggio a Raffaella Carrà, icona inarrivabile italiana, artista a 360° e
soprattutto donna dai valori umanitari inestimabili che ha sempre combattuto con garbo ed eleganza la
battaglia contro l’omofobia”.
“Come da lei stessa confermato – prosegue Jo Conti – la Carrà è cresciuta con due donne, mamma e nonna,
privata di una figura maschile buona ma inaffidabile come quella di suo padre, per questo è ancora più icona
gay per eccellenza; inoltre io ho sempre sposato il suo modo di pensarla, orientato alla non ostentazione, alla
celebrazione dei propri diritti come le battaglie di un tempo, quando davvero di lottava per la propria libertà
senza invadere la libertà altrui”.
Altro argomento di attualità sul quale Jo Conti si è espresso a ruota libera è il caso Malika: “La storia di Malika
a mio avviso è stata completamente pianificata prendendo spunto proprio dalla mia storia. Lei sta sfruttando
l’essere omosessuale per attirare l’attenzione e la figura pessima che sta facendo con i soldi ricevuti grazie ad
una raccolta benefica ne è un esempio lampante, un esempio che purtroppo spingerà molte persone a non
donare più e a rimetterci saranno i “fragili” e gli “onesti”. Inoltre aggiungo: ha un agente. Ma siamo seri?
Nemmeno io ho un agente che comunque mi servirebbe per promuovermi come artista, come cantante, ma
lei così rafforza ancor di più il mio pensiero, questa è pura speculazione”.
Il Jo Conti artista, invece, vede volare il suo brano “Madre non Madre” che, in breve tempo ha collezionato
vari successi tra cui l’entrata nei 10 brani storici sanremesi a tema LGBT affiancata ad artisti quali Donatella
Rettore ed Umberto Bindi e il cui videoclip ha superato in breve tempo le 10.000 visualizzazioni uniche solo
su YouTube e quasi 50.000 streaming solo su Spotify ed il 90% del gradimento da parte del pubblico.
L’occasione del tour sarà un modo per riapprezzarlo live e per riascoltare tutti gli altri successi di Jo Conti in
uno spettacolo unico con ballerini professionisti, costumi di grande impatto, un dj set e la voglia di
ricominciare, di divertirsi, finalmente insieme. Jo Conti>>.