Messina, 3 gennaio 2014 – E’ stata illustrata stamani a palazzo Zanca dai segretari, provinciale, Nino Alessi, e cittadino, Salvatore Mammola, l’iniziativa promossa da Italia dei Valori relativamente alla raccolta firme per la proposta di legge contro il gioco d’azzardo. Durante l’incontro, alla presenza del sindaco, Renato Accorinti, sono state analizzate le problematiche connesse al gioco e alla ludopatia. “Si tratta – ha sottolineato il sindaco – di una vera e propria emergenza sociale che alimenta la dipendenza, impoverisce le famiglie o peggio ancora le porta alla rovina. E’ necessaria – ha concluso Accorinti – la collaborazione di tutti per sostenere questa proposta di legge, per dire <no slot, no videopoker> al fine di aiutare chi è vittima del gioco”. Secondo stime recenti le persone colpite sarebbero circa 800 mila, mentre quelle a rischio ludopatia sarebbero addirittura tra i due e i tre milioni, tra i quali una percentuale crescente di under 18, e per curarli si spendono da cinque a sei miliardi l’anno. Per ostacolare il fenomeno, al termine dell’incontro, sono state concordate alcune iniziative con il sindaco Accorinti, quali la diffusione di una carta etica nei locali in presenza di slot machine, un’ordinanza che ne limiti l’apertura di nuovi, e la possibile riduzione di tasse per chi intende eliminarle. Domani, sabato 4, a piazza Cairoli, e domenica 5, a Barcellona, sarà aperto tutto il giorno, un punto di raccolta firme contro il gioco d’azzardo.