Partecipata l’ inaugurazione presso l’Istituto dei Padri Rogazionisti di Cristo Re del primo punto della Banca della Parrucca. L’iniziativa è stata promossa dalla Fidapa Messina Capo Peloro in collaborazione con la Banca del Tempo Maneo Nemini di Messina e con il patrocinio del Comune di Messina, del Collegio Geometri e Geometri Laureati di Messina, dell’Ordine dei Medici ed Odontoiatri di Messina, dell’Ordine degli Avvocati di Messina dell’Autorità Portuale di Messina.
L’evento è stato presentato dall’ avv. Silvana Paratore, legale noto nel territorio per il suo impegno nel volontariato sociale che ha sottolineato l’elevato valore collettivo dell’iniziativa volta a sostenere le donne in cura oncologica in un momento delicato della loro vita.
Dopo il tradizionale taglio del nastro a cura della Presidente Fidapa Distretto Sicilia Rosa Maria La Scola, la benedizione della stanza adibita alla Banca della Parrucca da parte di Padre Claudio dei Padri Rogazionisti di Cristo Re ed un momento di preghiera per tutte le donne a cui il servizio è stato rivolto , che sottoposte a trattamenti chemioterapici, spesso vanno incontro alla caduta dei capelli.
L’evento inserito nel progetto Donne In Rete ha registrato la presenza di svariate realtà dell’Associazionismo che hanno espresso la volontà di essere partner attivi dell’iniziativa. Tra di esse l’ADSET- Ass. Dirigenti Scolastici e Territorio; l’Ass. Alice Italia Onlus ; l’AMMI – Ass. Mogli medici italiani; l’ADMI- ass. Donne Medico Italiane; il Sindacato Medici pediatri di Famiglia; il Lions Messina Ost; Vivere Villafranca; Duo Onlus; Ass. Femminile Convegni di Cultura Maria Cristina di Savoia; l’Ass. ex Allievi di Don Bosco di Messina e di Ali’ Terme; l’Ass. Terra di Gesù Onlus; l’A.S.S.O Ass. sostegno siciiano oncologico; il centro d’urgenza ictus Stroke Unit; fuochi di Valiria.
Interessante il contributo sul palco di Antonio Giocondo e Silvia Contarino volontari del gruppo “Nulla è come prima” che si sono soffermati sull’importanza della prevenzione , sull’utilità terapeutica del confronto con altre persone che vivono l’esperienza del cancro per comprendere i sentimenti ed i pensieri legati alla malattia.
Spronare la donna alla cura ed alla valorizzazione di sé, ne stimola la forza per affrontare la malattia ed energia e per recuperare il benessere e l’autostima perduta ha dichiarato la Presidente Fidapa Messina Capo Peloro Flavia Costanzo promotrice dell’iniziativa . Lavorare per l’affermazione dei valori della Fidapa –BPW Italy con percorsi associativi nella continuità e nell’unità di intenti è stato il messaggio della Presidente FIDAPA distretto Sicilia Rosa Maria La Scola che ha elogiato l’iniziativa della Banca della Parrucca quale strumento per sostenere e seguire le donne donando loro supporto psicologico e forza interiore .
Dopo i saluti della Presidente del Consiglio Comunale Emilia Barrile e della Componente Commissione Sanità dott.ssa Rita La Paglia, interessanti i contributi di Graziella Paino che ha testimoniato l’esperienza del progetto Banca della Parrucca nelle isole Eolie; dell’hair stilist Pasqua Arcudi che si occuperà della rigenerazione delle parrucche ; del gruppo dell’Oncologia Medica dell’Azienda Ospedaliera Papardo per il quale hanno parlato la dott.ssa Giusy Ricciardi e la dott.ssa Veronica Franchina che hanno illustrato l’impegno del gruppo diretto dal prof. Vincenzo Adamo , a sostegno alle donne in terapia oncologica che da quattro anni, gestisce un Make up – laboratorio di bellezza .
Le Donne necessitano recuperare la propria femminilità è stato affermato con forza.
Momenti di danza , cultura e teatro si sono susseguiti in uno spettacolo all’insegna della solidarietà e della speranza.
Sulle note del celebre brano Caruso hanno danzato Giada e GianMarco Minissale dell’Accademia dello Spettacolo diretta da Elisabetta Isaja. A seguire la giornalista Elena Grasso e Gianni di Giacomo hanno interpretato il dialogo tratto dal racconto di Melo Freni “ la valle della luna “ edito Giambra.
Attenzione ha suscitato la rappresentazione teatrale “I Fimmini” del 12° Istituto Comprensivo Battisti –Foscolo di Messina : un interessante adattamento di un testo siciliano e lingua italiana avente come tematica di base il pregiudizio sulle donne come frutto di ignoranza e presunzione. I ragazzi Jhey Mark Hernandez, Francesca Cannaò, Federica Celona, Rebecca Ruggeri, Alessandra Spizzica accompagnati dai compagni di scuola che hanno svolto lavoro dietro le quinte e dalle docenti Palma Guardo, Giovanna Gravina e Fabrizia Molino hanno dato il loro contributo a quanti si trovano in difficoltà ed a quanti operano per garantire una vita dignitosa nella sofferenza. Presente anche la Responsabile del Plesso Juvara prof.ssa Spadaro .