Ufficio Stampa Accorinti. Riceviamo e pubblichiamo: <<Più che una campagna elettorale, come candidato Sindaco di Messina, un’occasione unica per “liberare le energie compresse di questa città, la più controllata d’Italia, tra il traffico d’armi e i potentati, ma anche una città capace di dare il segnale di una svolta profonda: diritti e non favori, sostegno agli ultimi e la speranza di un futuro per le nuove generazioni. In questo periodo abbiamo abbattuto tutti i muri, mentali e spirituali, dicendo “no” alla rassegnazione. Cambiare è possibile, insieme, nel segno della partecipazione”, ha ribadito Renato Accorinti. Affollatissima la Piazza Lo Sardo, a Messina, per l’ultimo atto prima del ballottaggio. In un clima di festa, tra musica e balli, si sono alternate numerosissime testimonianze: dai messaggi di sostegno del Sindaco di Milano Giuliano Pisapia e del fondatore di Fiumara d’Arte Antonio Presti (disponibile a collaborare con l’amministrazione Accorinti per la rinascita di Messina) al collegamento video con Jacopo Fo e con l’ingegnere Maurizio Fauri (vincitore del primo premio Klimaenergy Award 2008). E, ancora, le esibizioni di tantissimi artisti, anche giovanissimi, l’intervento dell’attrice Carmen Panarello, gli spot e le testimonianze di lavoratori messinesi licenziati e precari, oltre agli appelli al voto in video di artisti come Ninni Bruschetta e Christian Bisceglia. Era presente, tra la folla, e lo stesso Accorinti lo ha salutato dal palco sottolineandone il valore, il costituzionalista messinese Michele Ainis, editorialista del “Corriere della Sera“ e del settimanale “L’espresso”, oltre che componente della Commissione dei 35 saggi per le riforme costituzionali. Sul palco anche gli assessori designati Guido Signorino, Antonino Mantineo, Gaetano Cacciola, Sergio De Cola, Patrizia Panarello, Sergio Todesco, Daniele Ialacqua e Filippo Cucinotta.
Ecco il messaggio del Sindaco di Milano Giuliano Pisapia: “Apprezzo molto l’energia con la quale state cercando di portare il cambiamento nella città di Messina. Spero davvero che quella volontà di farsi cittadinanza attiva “dal basso”, in cui Milano ha saputo credere, trovi terreno fertile anche tra i Vostri concittadini. C’è bisogno di radicalità e, insieme, di vicinanza e condivisione. I tempi non facili ci impongono e vi impongono di avere ancora più a cuore chi è in difficoltà, perché possiamo costruire tutti insieme un nuovo futuro nella splendida Messina e nella splendida Sicilia. Come certo comprenderete, non potrò essere presente con Voi a causa di impegni istituzionali già programmati e che non mi è stato possibile disdire. Desidero inviarvi, in ogni caso, il mio più sincero in bocca al lupo e i saluti più cordiali”, conclude il Sindaco di Milano.