Il 24 marzo, i militari della Stazione Carabinieri di Gasperina, in servizio di pattuglia in arco orario notturno, venendo attratti da urla provenienti da una abitazione di quel comune, intervenivano in aiuto di una donna anziana, che proprio in quel frangente era diventata mira delle ire del proprio figlio, Vatrella Eugenio, 33 anni, già con precedenti specifici.
In effetti, il trentenne veniva sorpreso dai militari nel mentre era intento a minacciare la propria madre, tentando di colpirla lanciando dei piatti, dopo che lo stesso aveva già provveduto ad arrecare vari danni all’abitazione, distruggendo una televisione e della mobilia con calci e pugni.
I carabinieri, pur tentando di calmare il soggetto, sono stati costretti, anche per la resistenza nei confronti dei militari, a bloccarlo e trarlo in arresto.
Su disposizione dell’A.G., l’uomo veniva tradotto presso il carcere di Catanzaro in attesa del rito per direttissima.
Nella stessa giornata, durante uno dei posti di controllo sulla SS106 Jonica, i Carabinieri della Stazione di Badolato procedevano al controllo di G.D. cl. 47, pensionato, che, da attento controllo ai terminali della FF.PP. è risultato destinatario di un ordine di carcerazione emesso nel 2012 per reato di truffa. Il soggetto, dunque, veniva tratto in arresto e tradotto presso la casa circondariale di Catanzaro.