Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti ha illustrato nel corso di una conferenza stampa a Vibo Valentia, lo stato del servizio sanitario regionale, il consuntivo del 2011 e le azioni future. Al tavolo dei relatori erano inoltre presenti i due subcommissari Luigi D’Elia e Luciano Pezzi ed il direttore generale del dipartimento salute Antonino Orlando. Scopelliti ha sottolineato che in sede di consuntivo 2011 la Regione ha raggiunto l’obiettivo prefissato dal piano di rientro. Si è passati infatti dai 219 milioni di disavanzo (consuntivo 2010 dal tavolo di verifica) a 110 milioni di disavanzo del 2011, con un risparmio di 109 milioni euro. Frutto delle riconversioni delle strutture, dell’eliminazione degli sprechi su beni e servizi determinate dalle prestazioni sanitarie inappropriate, dalla riqualificazione del personale, dall’erogazione delle prestazioni appropriate e necessarie ai cittadini ed attraverso sistemi di monitoraggio della spesa più puntuali ed efficienti. Nel corso della conferenza stampa sono stati inoltre illustrati gli obiettivi futuri: eliminazione della maggiorazione delle aliquote irpef (0,30%) e irap (0,15%), destinare risorse agli investimenti strutturali, rimodulazione dei ticket, completare la riconversione e la riqualificazione delle strutture ospedaliere e territoriali, rendere definitiva la struttura di offerta sanitaria in linea con il fabbisogno, ridurre la mobilità verso altre regioni attraverso il miglioramento della qualità delle prestazioni e la crescita professionale continua dei medici e la riduzione liste di attesta (già avviata). Tra le iniziative importanti per lo sviluppo della sanità in Calabria anche la costruzione dei nuovi ospedali, l’attivazione delle reti territoriali di assistenza specialistica ed altre assistenze sanitarie, l’avvio e realizzazione del sistema regionale per l’educazione continua in medicina – ecm.
“Oggi – ha detto il Presidente Scopelliti – vogliamo fare il punto della situazione, avendo i dati del consuntivo del 2011. Abbiamo un dato certo che nel 2009 il disavanzo della Regione nel comparto sanitario era di circa 254 milioni di euro, a fine 2011 siamo scesi a 110 milioni di euro. In un anno e mezzo abbiamo tagliato sprechi e spese inutili per circa 144 milioni di euro, spese che non erano certamente funzionali al sistema sanitario calabrese. Questo lavoro significa aver sicuramente invertito una tendenza, ma non è soltanto questo, anche perché abbiamo avviato una serie di azioni legate al sistema dei beni e servizi, del farmaco e del personale. Sui farmaci, ad esempio, la Calabria ha avuto la migliore performance con un taglio del circa 17% che non è solo il frutto della stazione unica appaltante (quel dato lo registreremo con esattezza nel consuntivo 2012), ma del lavoro e dell’impegno della nostra struttura commissariale, del nostro dipartimento salute e dei manager sul territorio. Un grande lavoro di squadra. Sui beni e servizi abbiamo risparmiato circa 17 milioni di euro, mentre sul personale c’è stata una riduzione di circa 1780 unità. Tra qualche giorno, inoltre, comunicheremo ulteriori azioni ed interventi concreti nel comparto sanitario”. Scopelliti ha anche parlato della prevista costruzione dei quattro nuovi ospedali. Dopo il mio intervento a Palazzo Chigi, dovrebbe arrivare una lettera dal Governo, attesa da sette mesi, che ci dà la possibilità di avviare le procedure per i nuovi ospedali calabresi. Non abbiamo chiesto il commissariamento, ci basta la procedura ordinaria. Spero che arrivi molto presto.” m.c. m.v.
Regione Calabria