Martedì 8 dicembre alle 16.30 al Chiostro di San Domenico a Lamezia Terme s’inaugura “Il Villaggio di Babbo Natale”, alla presenza del Sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro,dell’Assessore Elisa Gullo e dell’Assessore Angelo Bilotta. Si tratta di un’esposizione, che rimarrà aperta fino al 27 dicembre, che ricostruisce le ambientazioni nordiche del villaggio di Babbo Natale, all’interno del quale saranno realizzate tantissime iniziative al fine di coinvolgere nella festosità natalizia famiglie, giovani e meno giovani. Il progetto, realizzato dall’associazione “Il mondo di Seravì” con il patrocinio del Comune di Lamezia Terme, pensato sin dal principio con un’attenzione particolare e prioritaria ai bambini delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, si è via via arricchito di laboratori creativi, mercatini artigianali e animazione di vario genere rivolti a tutte le fasce d’età.
Molteplici sono le proposte per le scuole: la prima proposta riguarda la partecipazione delle classi al percorso “Alla scoperta del Villaggio di Babbo Natale”. Si tratta di una visita guidata dell’esposizione con un momento iniziale di allegra accoglienza da parte di elfi e fate dei boschi e un successivo itinerario accompagnato da musiche e da racconti in cui i bambini saranno coinvolti in iniziative ludiche pensate per loro. Una seconda proposta riguarda la possibilità per le classi di esibirsi nei pomeriggi o nei weekend con un coro o una rappresentazione in modo da estendere ad un pubblico più ampio il proprio “spettacolo scolastico di Natale”. Una terza proposta riguarda il concorso per i migliori “capolavori natalizi” realizzati dai singoli alunni, da gruppi classe o da classi intere – che saranno premiati nella giornata conclusiva del 27 dicembre.
I pomeriggi saranno inoltre animati da “laboratori creativi” in cui i partecipanti, di tutte le età, potranno vivere l’esperienza del fare con le mani e un po’ di fantasia. Esperti insegneranno le tecniche, le procedure e l’anima stessa del lavoro creativo. L’organizzazione del Villaggio, a questo proposito, ha ideato delle card contenenti le differenti combinazioni dei diversi laboratori che possono essere valide e originali idee regalo. Inoltre, i visitatori potranno scegliere di partecipare alle diverse iniziative d’intrattenimento proposte in un ricco calendario: tutti i giorni balli, canti, recite scolastiche, cori natalizi, occasioni mangerecce e il venerdì, sabato e domenica musical, performance teatrali e orchestre.
Ogni fine settimana, da venerdì a domenica, sarà ospite dell’esposizione un vero e proprio “mercatino di Natale” che, come in ogni buona consuetudine, offrirà la possibilità di acquistare doni originali per parenti e amici. Al fine di promuovere l’artigianato, anche amatoriale, come patrimonio culturale da valorizzare e fucina per la trasmissione di saperi e tradizioni è, tra l’altro, previsto un concorso per le migliori “opere artigianali a tema natalizio” che saranno anch’esse premiate nella giornata conclusiva del 27 dicembre. Per tutto il periodo, all’interno del Villaggio, saranno allestiti alberi natalizi realizzati con materiali di riciclo e presepi predisposti per appositamente per l’esposizione.
“Il Natale del Villaggio – hanno spiegato gli organizzatori – non si limita ad essere una festa per bambini e uno scambio di regali ma punta a diventare uno spazio speciale in cui vivere anche delle opportunità significative di solidarietà e di riflessione. A tale proposito saranno raccolti abiti, giochi e cibo non deperibile da destinare alle famiglie della città che ne hanno bisogno”.
E’ prevista inoltre una giornata solidale in cui condividere un pranzo natalizio, giochi in allegria e doni per i più piccoli. “Si tratta di un’occasione interessante – hanno aggiunto i responsabili dell’evento – che si spera diventi tradizione, per trascorrere un periodo natalizio davvero unico oltre che un modo per condividere con parenti e amici momenti di stupore e allegria. Il Villaggio inoltre si propone di essere punto di ritrovo e di socializzazione ma anche testimone e promotore di temi importanti quali il baratto come forma economica alternativa e adeguata al momento di crisi che affronta la nostra società, il riciclo quale soluzione sostenibile alle attuali problematiche ambientali, la valorizzazione dell’artigianato sia al fine di dare impulso a queste realtà micro-economiche sia al fine di riconoscerne la valenza in termini di conoscenze, competenze e creatività”.