La vicenda della processione a mare del Veneratissimo Simulacro della Madonna di Trapani del 9 Agosto 2015, secondo le parole del Sindaco di Furnari Avv. Mario Foti, ha ormai superato la soglia della normalità anche tra lui ed il Comando della Capitaneria di Porto di Milazzo. Egli ritiene pertanto di dovere chiudere una vicenda dagli aspetti strani, che continuano ad alimentare e superare la soglia del grottesco. La sua Amministrazione Comunale ha sempre svolto, dal momento del suo insediamento, una proficua attività di collaborazione con l’ente marittimo milazzese. Ultimamente ha avuto modo di evidenziare il problema dell’imbarco da Portorosa avviando una richiesta al Presidente della Regione per una variante al Piano Regolatore del Porto, ed ha disposto con propria ordinanza sindacale la messa in sicurezza d’un immobile appartenente al Demanio Regionale in precario stato di manutenzione ed ha raccomandato, stante la protesta dei bagnanti e delle strutture alberghiere esistenti sul territorio furnarese una maggiore attività di controllo sugli scarichi lungo tutto il litorale verso Milazzo con due distinte note. Siffatte occasioni di confronto sono state utili e proficue per la soluzione dei problemi evidenziati senza che il reciproco ruolo possa avere comportato ripercussioni e conseguenze di sorta nei confronti dell’autorità municipale da lui presieduta. Ciò posto, è bene evidenziare peraltro che la processione a mare del simulacro della Madonna di Trapani è sempre stato l’orgoglio della marineria locale e della frazione Tonnarella e si è sempre svolto all’insegna dell’ordine, della sicurezza e della vigilanza, sia a terra e a mare. Si tratta di un evento che coinvolge una moltitudine di persone sia per la bellezza dei luoghi e la spettacolarità della manifestazione, ma anche e soprattutto per la notevole presenza turistica che ogni seconda domenica del mese di agosto, si trova ospite a Furnari, nelle sue spiagge e nelle sue rinomate strutture alberghiere dentro e fuori il complesso Portorosa. Complessa e difficile è soprattutto la gestione del traffico lungo le vie, che portano alla frazione e, dal momento del suo insediamento, questa è sempre stata una scommessa positiva che l’attuale Amministrazione Comunale ha curato nel dettaglio, sia per quanto riguarda il controllo delle strade, della viabilità, della notevole presenza di bancarelle e del notevole flusso di persone: ciò è avvenuto con il preventivo raccordo e la collaborazione del Comando della Stazione dei Carabinieri, con il Sindaco di Terme Vigliatore, con la Protezione Civile di un’associazione autorizzata e quest’anno per la prima volta con l’ausilio di personale appartenente alla Polizia Municipale di Palermo. L’attività di controllo della manifestazione da parte del suddetto Comando non era e non resta cosa sgradita a questa Amministrazione comunale: anzi è sempre auspicata da parte di chi per fatti pregressi e presenti è sempre stato in prima fila in tante battaglie civili e ambientali, con rilevante eco sulla stampa provinciale, regionale e nazionale. La presente Amministrazione Comunale pertanto non aveva e non ha nulla da eccepire sui controlli, né intende promuovere o intimare attività repressive nei confronti di chiunque né tantomeno nei confronti della marineria locale, non intendeva e non intende suscitare o alimentare polemiche, non pretende esenzioni o salvacondotti o trattamenti particolari. Non mettendo in dubbio l’attività preventiva della Capitaneria per tale attività legittima di controllo sulla processione a mare, l’Amministrazione Municipale avrebbe certamente gradito ed auspicato che fosse avvenuto con il necessario raccordo e la collaborazione del Sindaco di Furnari, preventivamente avvertito quale autorità locale di Pubblica Sicurezza in un evento straordinario. Ciò proprio nella stessa misura con la quale proprio il Sindaco di Furnari aveva chiesto e ottenuto la collaborazione dal Comandante della Stazione dei Carabinieri, dal Sindaco di Terme Vigliatore, dal Commissariato della Polizia di Stato di Barcellona P.G., dai volontari della Protezione Civile d’una associazione autorizzata e dal personale appartenente alla Polizia Municipale di Palermo in servizio presso questo Ente. Così purtroppo non è stato sicché egli in assenza di tutto ciò ed in presenza di un controllo svoltosi soltanto sulla motonave, che ospitava il Simulacro della Madonna, ha legittimamente censurato quanto accaduto, documentando la singolarità di un controllo, la disparità del medesimo e la particolarità d’una esenzione da parte di chi, appartenente a codesta Istituzione, era a bordo di una motobarca con tante persone tanto da definirle egli stesso “profughi”, con un commento fotografico su un social network già inviato. Per il resto, si torna a ribadire che la Polizia Municipale furnarese ha svolto bene i propri compiti e la documentazione fotografica nonché altro materiale possono essere disponibili presso questo Comune. Alla luce di quanto sopra ci si rammarica che qualche soggetto, autodefinitosi “profugo”, abbia trovato occasione in questa vicenda per sostenere, contro il vero e con evidente animosità politica, che egli, nella qualità di Sindaco sta mettendo in pericolo la processione di Tonnarella; pertanto, avendo in questi giorni altre cose ben più importanti da fare e non intendendo più commentare, replicare, assistere all’inversione dei termini della vicenda o discutere ancora su questo argomento (tranne che per opportune necessità), si propone di perpetuare la disponibilità della sua Amministrazione a continuare la collaborazione istituzionale con la Capitaneria sempre in termini di legalità ed imparzialità.
Foti Rodrigo