Il sindaco, Renato Accorinti, ha partecipato, lo scorso venerdì 7, a Villa San Giovanni ad una cerimonia in ricordo del giudice Antonino Scopelliti, ucciso in un agguato di mafia il 9 agosto 1991. La presenza del Sindaco di Messina in terra calabra si lega alle cerimonie svoltesi nei mesi scorsi a Capaci, Palermo e Cinisi, in occasione delle manifestazioni organizzate in ricordo di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Peppino Impastato e dei tanti che lottando per una società più giusta hanno subito la violenza della mafia. Renato Accorinti è stato presente, sempre a nome dell’intera cittadinanza messinese, esprimendo la condivisione della lotta all’infamia della mafia di un’intera Città, lotta che deve rappresentare, per le Istituzioni ed per i cittadini, l’impegno primario ed indiscutibile. In occasione della cerimonia di Villa San Giovanni, il Sindaco ha anche avuto un colloquio con il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, con il quale si è convenuto sulla necessità di rafforzare tutti i presidi di legalità che, specialmente al sud, servono a contrastare i fenomeni mafiosi. In questo contesto, la necessità di trovare una rapida soluzione al problema della realizzazione del secondo palazzo di giustizia è stata riconosciuta come urgente ed è stata ribadita anche dal ministro Orlando la volontà di definire tutta la questione a breve termine, in linea con quanto l’Amministrazione comunale ha prospettato. A conclusione dell’incontro, il ministro ha indicato il mese di settembre come termine entro il quale la questione verrà definita.