Si è svolto stamani a palazzo Zanca un incontro tra il sindaco, Renato Accorinti, l’assessore al commercio, Patrizia Panarello, le presidenti, del Consiglio comunale, Emilia Barrile, e della terza commissione consiliare, Nora Scuderi, il comandante del Corpo della Polizia municipale, Calogero Ferlisi, i funzionari del dipartimento servizi alle imprese, Salvatore Mastroianni e Domenico Cicero, e una nutrita rappresentanza degli ambulanti delle zone nord e sud di Messina. Nel corso della riunione è emerso che la precedente richiesta di essere trasferiti nell’area di San Filippo, effettuata da un gruppo di ambulanti, è stata ritrattata dagli stessi, che nel frattempo hanno cambiato idea. L’assessore Panarello ha evidenziato che “a seguito di quella richiesta, l’Amministrazione comunale si era prontamente attivata, trattando l’argomento con la Commissione competente, il Consiglio comunale e la conferenza dei capigruppo. Della problematica sono pertanto già stati informati i consiglieri e si stanno studiando le procedure per aumentare i numeri dei posti disponibili nei mercati esistenti e delle giornate lavorative, per trasformare laddove possibile i mercati bisettimanali in giornalieri. Oggi è stato altresì evidenziato che ci sono diversi posteggi disponibili nei mercati Zaera, Sant’Orsola, Muricello, Zir e nell’area ex Mandalari; tuttavia gli ambulanti hanno dichiarato di non essere interessati a nessuna di queste soluzioni, perché preferiscono rimanere nei luoghi dove hanno operato fino ad oggi. Quest’ultima richiesta sarà oggetto di valutazione da parte dell’Amministrazione comunale, che deve tenere conto dei problemi di viabilità, oltre che dei vari regolamenti; nel frattempo gli ambulanti hanno promesso che avvieranno l’iter burocratico di regolarizzazione anche tramite un loro rappresentante, che si farà portavoce presso l’Amministrazione delle singole istanze. “Abbiamo concordato – ha proseguito l’assessore Panarello – di effettuare una serie di sopralluoghi nei prossimi giorni, che investiranno la zona nord e sud della città, al fine di censire gli ambulanti e verificare se esistono le condizioni lavorative idonee per lo svolgimento della loro attività. L’ottica è trovare soluzioni per far sì che i diretti interessati possano lavorare sereni senza il timore di essere sanzionati. Alla mia specifica domanda sulla loro volontà di regolarizzarsi, hanno risposto che, se l’Amministrazione è disponibile al dialogo, come del resto sta già dimostrando di esserlo, sono pronti ad avviare l’iter burocratico necessario”. Il sindaco Accorinti ha sottolineato come vi sia la massima disponibilità a risolvere le problematiche esistenti in tempi brevi, evidenziando che la richiesta lavorativa degli ambulanti, in quanto legittima, debba essere accolta, ma non può che seguire le vie della legalità e della trasparenza degli atti amministrativi. La presidente Barrile ha suggerito di intraprendere un percorso comune condiviso dai presenti che prevede, dopo gli opportuni sopralluoghi, anche la realizzazione di nuove aree mercatali; dello stesso avviso la presidente Scuderi, che li ha esplicitamente invitati a formulare specifiche richieste da inoltrare all’Amministrazione in maniera tale da poter arrivare in Consiglio comunale con provvedimenti già condivisi dalle parti. In merito alle lamentele sulla presenza delle Forze dell’Ordine nelle strade, l’assessore Panarello ha concluso dicendo che “i vigili dell’Annona svolgono il proprio lavoro, considerando le numerose denunce sporte dai cittadini che lamentano intralci della viabilità, scarsità di igiene e sleale concorrenza rispetto a chi ha la licenza e paga regolarmente le tasse. Infine con alcuni ambulanti è stato preso l’impegno di trattare le problematiche specifiche negli uffici dell’Annona, valutando ogni singola pratica. Nei prossimi giorni ci aspettiamo passi concreti in questa direzione”.
Ecco il video che le telecamere di CostaJonicaWeb hanno girato qualche giorno fa a Largo La Rosa nella zona di Minissale:
Ma se hanno o otterranno la licenza di ambulanti come fa il sindaco e l’assessore a valutare la situazione a lasciarli nei posti dove sono adesso.