Avranno una giornata intera disponibile Matteo Musti e Davide Negri per realizzare le proprie ambizioni di affermazione nel CIR Auto Storiche: il lombardo per confermare la posizione di leadership che ha in mano dall’inizio dell’anno, il piemontese per coronare l’inseguimento alla prima posizione iniziato a stagione inoltrata, ma che ora gli permette di sfidare Musti per l’aggiudicazione del titolo tricolore. Lo scudetto 2013 è l’obiettivo comune per entrambi i volitivi piloti già soddisfatti per la stagione disputata ed i risultati ottenuti, ma non ancora appagati. Il titolo appare più alla portata del portacolori della Piloti Oltrepo, che con la Porsche 911 SC guida la classifica assoluta col buon margine di vantaggio di ventiquattro lunghezze sul driver della Happy Racer, alla guida della Porsche 911 Rsr. Il pavese Musti è infatti primo assoluto e primo del terzo raggruppamento, mentre il biellese Negri è quarto nella classifica generale e del secondo raggruppamento, ma ha dalla sua la residua speranza data dai tre scarti dei peggiori punteggi e dal più alto numero di affermazioni assolute conseguite a partire dal Rally della Lana. La situazione propende tuttavia ancora per Musti, perché può difendere la leadership ed aggiudicarsi il titolo permettendosi di piazzarsi in quinta piazza assoluta e nella terza di raggruppamento, quale che sia il risultato di Negri, vincente o piazzato. «Sarà una gara elettrizzante, come lo è stata l’intera stagione». – afferma Musti nell’immediata vigilia di gara – «Un bel finale in una gara difficile, su di un fondo scivoloso ed insidioso, su cui non sarà facile per me difendermi. Mi accontenterei di raggiungere un piazzamento d’onore alle spalle dei piloti locali».
Negri è invece chiamato a centrare la sua sesta affermazione stagionale: «Temo non sia così facile vincere, ci sono tanti potenziali vincitori e soprattutto Totò Riolo, sarà un’impresa. La gara è come me l’aspettavo: bella, ma tutt’altro che facile da preparare». Alla gara sulle Madonie non prenderanno il via invece il secondo ed il terzo pilota piazzato, Nicholas Montini e Lucio Da Zanche, tagliati fuori dalla rincorsa al campionato proprio dagli scarti dei punteggi. Mentre alla Targa s’è iscritta la piacentina Isabella Bignardi,
annunciata in gara con la Porsche Carrera Rs Happy Racer. Nel duello tricolore sarà ago della bilancia il driver di Cerda Totò Riolo, che dividerà la sua 911 con Maurizio Marin; ma anche Mario De Luca, «Gordon», Sergio Filippone, Marco Savioli, Natale Mannino saranno tra i principali attori della corsa madonita, tutti sulle vetture di Stoccarda, mentre Alfredo Altopiano e Piero Vazzana rinverdiranno le grandi emozioni legate alle Opel Ascona e Kadett. Ospiti d’onore della corsa saranno Mauro Pregliasco e Piero Sodano, pilota e navigatore sinonimo di grandi imprese al volante negli anni dell’epopea dei rally, che non hanno mancato di infiammare anche la mitica corsa siciliana. La presenza dei due piloti è tra le iniziative favorite dalla nuova collaborazione tra l’ente organizzatore ed il novo partner Tecno Piemonte. Alla promozione della prova siciliana del Cir Auto Storiche ha attivamente collaborato anche l’Automobile Club Novara, grazie all’avviata collaborazione tra le due sedi regionali dell’ACI. Per il terzo anno consecutivo sarà assegnato il Trofeo Vincenzo Mirto Randazzo, offerto da ICE POINT, lo vincerà l’equipaggio autore del miglior tempo assoluto nella PS TARGA, per ricordare un pilota che dal ‘63 al ‘77 ha disputato 14 edizioni della Targa Florio. Sabato 16 novembre le verifiche a Campofelice di Roccella dalle 11.00 alle 16.30. Alle 19.00 della stessa serata la partenza dalla Piazza Duomo di Termini Imerese. Dopo il riordinamento notturno a Campofelice, domenica 17 novembre le nove prove speciali in programma ed il traguardo finale a Collesano alle 18.00. I concorrenti percorreranno in totale 289,89 Km di cui 60,42 suddivisi nei nove crono: «Tribune», «Targa» e «Polizzi» da percorrere tre volte.
Foti Rodrigo