L’arrivo della calda stagione coglie ancora una volta impreparata la città di Messina; la potatura degli alberi, intrapresa dall’amministrazione comunale, mostra la propria parzialità ed incompletezza, mentre la cura delle aree verdi non è stata neppure considerata come necessario intervento da espletare. Cumuli di immondizia continuano ad accatastarsi inesorabilmente all’interno e, per pigrizia di molti, anche all’esterno di cassoni destinati ad una raccolta che continua a rimanere “indifferenziata”.

 

Condizione di degrado che non risparmia neppure le vie del centro dove, non di rado, è possibile scorgere tra le aree verdi, e non solo, materiale cartaceo, plastica, vetro o alluminio: condizione ideale al proliferare di insetti.

Assenza di decoro e mancanza delle più elementari norme igienico-sanitarie denunciate dalla Coordinatrice provinciale delle donne di Futuro e Libertà Antonella Vezzosi.

“Futuro e Libertà pone al centro della sua attività politica territorio e adozione di politiche mirate in sostegno dell’ambiente – spiega la coordinatrice delle donne FLI – cura e salvaguardia del territorio dovrebbero essere al centro dell’interesse di chi ci rappresenta, mentre l’agenda dell’amministrazione cittadina sembra essere impegnata in tutt’altre attività”.

“Curare il nostro ambiente è dovere prioritario per chi è chiamato a rappresentare una comunità – apostrofa la Vezzosi – salute e benessere dei cittadini non sono valori negoziabili”.

“Ed invece, ancora una volta – prosegue- ciò che ci circonda è approssimazione, pressapochismo e disinteresse”.

“Le donne di Futuro e Libertà invitano pertanto l’amministrazione cittadina ad intervenire con urgenza – conclude la coordinatrice provinciale – al fine di attuare i necessari interventi di disinfestazione, pulizia delle strade del centro cittadino così come della periferia, rimozione dei rifiuti e bonifica delle aree verdi”.

Si allegano foto della centrale via Principe Umberto nel tratto ricompreso tra Cristo Re ed il Santuario di Montalto.

 

 

 

 

 

 

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