A seguito di una ricognizione del territorio comunale, dopo le piogge di carattere alluvionale degli ultimi giorni, il sindaco di Roccella Ionica, dott. Giuseppe Certomà ed il responsabile dell’Ufficio tecnico comunale, ing. Lorenzo Surace, informano di aver ravvisato situazioni di grave criticità lungo le arterie comunali di alcune frazioni e nei torrenti.
Nelle frazioni Mancino, Caramotta, Frisa, Cutunizza, San Sostene e Petrusi di Roccella si riscontrano strade non più percorribili a seguito del dilavamento del piano stradale, con una serie di disagi e situazioni di rischio per il transito dei residenti. Danneggiata anche l’arteria che conduce al santuario della Madonna delle Grazie, completamente occlusa da materiale detritico.
Una situazione molto seria e critica si registra nel torrente Millarini (che sfocia in mare sotto il ponte di via Trastevere), le cui vasche di colmata sono state completamente riempite, superando il livello di guardia, da detriti provenienti dalle colline circostanti. E’ questa, di fatto, la criticità più elevata riscontrata dalla verifica effettuata dopo il maltempo, essendo , questo, lo stesso torrente che si occluse durante l’alluvione del 2000, con gravi conseguenze per la cittadina.
Il Comune, che sin dalle prime piogge ha attivato gli enti competenti, nel proseguire l’attività di controllo delle condizioni del proprio territorio, ha rilevato un aumento dei danni con il passare dei giorni ed ha richiesto un urgente ed immediato intervento di aiuto da parte della Protezione civile regionale e provinciale e della Provincia di Reggio Calabria, settore idraulico – fluviale.