Il Comune di Locri aderisce al “Gemellaggio di città per percorsi verso l’occupazione”, presentato nell’ambito del gemellaggio tra la Turchia e il regime di sovvenzione dell’UE dal capofila MİDYAT KAYMAKAMLIĞI (TR).
Si tratta del progetto già approvato sul Programma EuropeAid/158874/ID/ACT/TR Linea di Budget 22.02 03 01 -Reference: CFCU/TR/2014/DG/01/A1-02 – Titolo progetto “Town Twinning for Pathways to Employment” (Gemellaggio di città per percorsi verso l’occupazione ) acronimo (TT4PEM) – Nome del capofila comune di MİDYAT KAYMAKAMLIĞI- Ankara (Turkish Republic).
Obiettivo generale del progetto è creare strutture sostenibili per stimolare lo scambio tra le amministrazioni locali in Turchia e le autorità locali negli Stati membri dell’UE nei settori della politica sociale e dell’occupazione, delle imprese e della politica industriale, dell’istruzione e della cultura attinenti all’adesione all’UE attraverso gemellaggi di città.
Obiettivi specifici del progetto sono:
a) scambiare buone pratiche tra le amministrazioni locali in Turchia e le autorità locali e le organizzazioni della società civile negli Stati membri dell’UE nei settori dell’occupabilità, dell’istruzione (IFP, seconda opportunità e apprendimento informale) all’adesione all’UE attraverso azioni di gemellaggio di città.
b) garantire che insegnanti, formatori, operatori giovanili e consulenti abbiano le conoscenze e le competenze necessarie per supportare i giovani a sviluppare le capacità di gestione della carriera
c) formazione del personale di insegnamento / formazione, per migliorare i collegamenti con i datori di lavoro e sviluppare risorse per sostenere e migliorare la consulenza e l’orientamento professionale ai giovani a rischio di abbandono scolastico.
Le Attività in cui sarà coinvolta la CITTÀ DI LOCRI (Italia), e ORASUL MIOVENI (Romania) partner del progetto sono:
• prendere parte agli Incontri di progetto particolari (faccia a faccia / Skype)
• Ospiteranno una visita di studio nel loro paese e parteciperanno a una visita di studio in TR.
• Contribuire a condurre ricerche sulle buone pratiche esistenti
• Contribuire a sviluppare “Un programma di formazione per formatori” denominato “ISPE: migliorare le competenze per percorsi verso l’occupazione”
• Organizzare seminari, tavole rotonde, conferenze, workshop, corsi di formazione per il miglioramento delle competenze per i percorsi verso l’occupazione “
• Contribuire allo sviluppo di “ISPE Training Handbook” e “Employer Career Management Skills Toolkit”.
• Contribuire all’istituzione dell’ufficio di progetto congiunto e il centro di tirocinio TIRNA e invierà 6 stagisti
• Diffondere i progetti stessi e risultati in Italia e UE
Il Sindaco Calabrese nell’esprimere la sua soddisfazione per l’approvazione del progetto ,che vede il segretario generale Domenico Libero SCUGLIA project manager e Alessandra Tuzza dell’ Associazione Eurokom – Edic Calabria&Europa partner tecnico, sottolinea “le opportunità di sviluppo che la Comunità Europa offre ai territori all’interno della sua area geografica che divengono così sempre più interessanti ma anche sempre più complesse da cogliere, richiedendo un approccio olistico ed una prospettiva di respiro europeo.Diventa urgente possedere capacità di lettura delle politiche comunitarie e delle esigenze del territorio e dei fabbisogni dei diversi gruppi target anche in una prospettiva europea. Occorre poter disporre di risorse competenti e qualificate, capaci di unire competenze di progettazione, velocità e flessibilità alla capacità di creare ed animare reti di dimensioni europee e di integrare le diverse dimensioni.Questa premessa evidenzia la necessità di acquisire particolari conoscenze e competenze per aumentare la capacità di risposta in termini di innovazione e cambiamento, volto a rispondere alle sfide competitive poste dai nuovi mercati, quindi alla necessità di dotare organizzazioni e operatori con nuove tecniche e strumenti. Per tutto si propone la costituzione di un centro transnazionale per lo sviluppo territoriale che ha come obiettivo la risposta a quanto esposto dando l’opportunità di una crescita complessiva attraverso le attività di programmazione e partecipazione attiva all’evidente cambiamento di ruolo rispetto alle aziende e ai lavoratori “ .