Il Commissario ad Acta Asp di Cosenza Zuccatelli in visita all’ospedale G. Chidichimo di Trebisacce. Mundo: “Nessun paziente positivo al covid-19 puo’ essere ricoverato a trebisacce”.
Il Commissario ad acta dell’ASP di Cosenza, Dott. Giuseppe Zuccatelli, accompagnato dal Dott. Riccardo Borselli, Direttore UAC 118, ha visitato, nel corso di un sopralluogo organizzativo, l’Ospedale G. Chidichimo di Trebisacce.
In tale ambito, confrontandosi con il Sindaco di Trebisacce, Franco Mundo, con l’Assessore alla Sanità, Pino Campanella, con l’Assessore Maria Francesca Aloise, dopo aver ascoltato i medici dell’Ospedale Chidichimo, tra cui il Dott. Adduci, il Dott. Odoguardi, il Dott. Lamensa e il Dott. Ippolito, il commissario ha preso atto degli interventi immediati da porre in essere al fine di potenziare il reparto di lungodegenza di Trebisacce, sia sotto il profilo delle attrezzature, che delle apparecchiature mediche, che del personale per,convertirlo, in parte, in una divisione di medicina, come suggerito dal sindaco Mundo,
“Abbiamo trovato finalmente un valido interlocutore – ha dichiarato il sindaco Franco Mundo – con cui dare vita ad un percorso che finalmente dovrebbe portare ad attivare i tanti servizi legati al Chidichimo di cui il territorio ha bisogno.
È doveroso chiarire che, forti di un reparto di lunga degenza, attrezzato e funzionale, l’Ospedale Chidichimo, il quale vuole essere ed è un ospedale non solo di nome ma anche di fatto, è in grado di ospitare qualsiasi tipo di paziente, compatibilmente con le esigenze degli stessi. Quindi, una volta completati tutti i passaggi necessari, la nostra struttura, che vuole crescere e potenziarsi, sarà in grado di ospitare anche alcuni pazienti post acuti.
Ovviamente, il tutto è sempre subordinato alla creazione delle condizioni di potenziamento necessarie per garantire la sicurezza, dei malati e degli operatori.
Su questo vigileremo con attenzione, non risparmiando niente a nessuno.
Allo stesso tempo, ritengo necessario condannare con forza la diffusione di notizie false e tendenziose relative all’arrivo nella struttura del Chidichimo di pazienti affetti da Covid-19.
Nessun paziente positivo può essere ricoverato a Trebisacce.
Produrre e diffondere fake news, notizie parziali, incomplete, che suscitano nell’opinione pubblica allarme e preoccupazione non aiuta nessuno, anzi danneggia tutti.
Se la nostra non fosse una realtà che negli anni, nonostante le tante battaglie portate avanti senza sosta, ha subito numerosi scippi di servizi e personale a discapito di una funzionalità ottimale, non avremmo avuto problema ad accogliere qualsiasi tipo di pazienti. La struttura del Chidichimo e le professionalità che lo rendono vivo e vitale ce l’avrebbero permesso. Ma purtroppo non è così.
Oggi invertiamo la rotta: giovedì ci incontreremo a Cosenza con il Commissario Zuccatelli e con diversi responsabili del settore sanità del territorio, oltre che con i dirigenti medici del Chidichimo.
Nostra intenzione è chiedere di rendere il Chidichimo pienamente funzionante e con ricoveri.
Io e l’Amministrazione che ho l’onore di guidare, viviamo il territorio ogni giorno e costantemente lottiamo per riaprire il Chidichimo, e per potenziarne i servizi.
Giova però ricordare che la gestione dei pazienti è dei responsabili sanitari e non del sindaco, il quale può solo supportare le richieste per migliorare il servizio o per dotare di personale e di attrezzature la struttura.
Ringrazio tutti i responsabili, medici e dirigenti del Chidichimo, che ci stanno accompagnando in questo percorso e che hanno partecipato anche oggi all’incontro con il Commissario, per il supporto e il contributo alla ricerca delle soluzioni migliori.
Speriamo già la prossima settimana, dopo l’incontro programmato con il Commissario, di poter condividere qualche importante novità ”.