A Messina, presso l’Aula Metchikoff della Torre Biologica del Policlinico Universitario si è svolto, nelle giornate del 24 e 25 marzo, sotto l’egida del Dipartimento di Patologia e Microbiologia Sperimentale e della Fondazione Mario Teti, un incontro dedicato all’aggiornamento dei Dottorandi di Ricerca, avente come titolo :” I vaccini nell’era globale”.
Tra i partecipanti all’incontro, meritano menzione il dr. Ennio De Gregorio, della Novartis Vaccines and Diagnostic di Siena e la dr.ssa Lisa Vozza di Milano, coautrice con il dr. Rino Rappuoli, del libro, vincitore del premio Galileo 2010, che ha dato il titolo al convegno.
Nel corso dello stesso sono stati trattati temi di grande attualità, riguardanti sia aspetti prettamente scientifici, che aspetti relativi a problematiche legate alla corretta informazione correlata con la profilassi vaccinale. Tali temi sono stati poi approfonditi nella tavola rotonda, cui hanno partecipato in qualità di esperti, rappresentanti l’Università di Messina, il prof. Giuseppe Teti, il prof. Aldo Amato ed il prof. Antonio Mastino.
Da sottolineare anche la presenza di due medici del Ministero della Salute, il dr. Morabito Bartolo e la dr.ssa Marino Bruna Flavia, che hanno presenziato l’incontro nonostante le pressanti esigenze degli Uffici di Sanità Marittima ed Aerea facenti capo all’USMAF di Catania, per adesso inesorabilmente impegnati dalle emergenze sanitarie legate agli sbarchi di clandestini ed alla probabile contaminazione radioattiva di alimenti provenienti dal Giappone.
Interessanti gli interventi dei giovani dottorandi in “Biotecnologie Microbiche e della Proliferazione Cellulare”, che hanno illustrato, con dovizia di particolari, i risultati delle loro ricerche in corso di pubblicazione su riviste di elevato Impact Factor.
Numerosi anche i poster presentati, riguardanti tematiche molto attuali, quali la profilassi internazionale, le vaccinazioni antiepatitiche, l’utilizzo di strategie vaccinali innovative atte a combattere infezioni batteriche e fungine e persino malattie autoimmuni, quali la sclerosi multipla.
L’obiettivo dell’incontro era, appunto, quello di mettere a confronto professionalità diverse, ma comunque legate al problema di sanità pubblica rappresentato dalla profilassi vaccinale.
Alla fine, la consegna della targa da parte della Fondazione “Mario Teti”, per mano della piccola e dolce Ada Teti, alla dr.ssa Lisa Vozza, biologa, divulgatrice scientifica e Scientific Officer presso l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC).
Un incontro di alto livello scientifico organizzato dal Direttore del Dipartimento di Patologia e Microbiologia Sperimentale prof.ssa Ketty Beninati.
Fonte: Tempostretto.it – Tito Lanciano