I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Taormina hanno tratto in arresto per furto aggravato in concorso due pregiudicati di Giardini Naxos ed un incensurato di Castelmola. Cullurà Cristian, classe 1987, Intilisano Vincenzo, classe 1977(entrambi già noti alle Forze dell’Ordine) e Culoso Antonio del 1980(soggetto incensurato) sono finiti in manette per aver rubato un mezzo cingolato per il movimento della terra. Alle 18.30 di qualche giorno addietro, i tre arrestati hanno individuato l’obiettivo della spedizione, una motopala cingolata che era parcheggiata in una via defilata in contrada Mastrissa del comune di Taormina. I tre dunque hanno caricato il mezzo da lavoro su un altro furgone tentando di portare via la refurtiva. Dopo pochi metri però sono stati fermati dai Carabinieri in borghese che nascosti nell’oscurità stavano svolgendo servizio di prevenzione e repressione dei furti. I Carabinieri hanno contattato il proprietario dello scavatore che ovviamente non sapeva ancora di essere stato derubato. Dopo la formalizzazione della denuncia i tre soggetti sono stati arrestati e trattenuti nelle camere di sicurezza della Compagnia di Taormina in attesa dell’udienza di convalida. Il Giudice ha convalidato l’arresto e disposto per il Cullurà la restrizione nel carcere di Messina Gazzi mentre per gli altri due sono stati applicati gli arresti domiciliari in attesa della scadenza dei termini a difesa. L’importante risultato investigativo fornisce ancora una volta una risposta dei Carabinieri sul territorio della Compagnia di Taormina, sempre impegnati a tutelare i cittadini .