La rappresentazione della natività è avvenuta nel centro storico di Santa Caterina dello Ionio nei giorni 26 e 27 dicembre, programmata anche per il giorno 28 ma non si è potuta svolgere per maltempo.
A comporre il Presepe Vivente 60 scene che si snodavano, per oltre un chilometro, tra i caratteristici vicoli del centro storico di S. Caterina.
Più di 250 tra attori e figuranti e un regista di fama nazionale: Rocco Chinnici.
Chinnici non è nuovo a questo genere di rappresentazioni natalizie ha già vinto ben quattro edizioni del concorso nazionale per il miglior presepe d’Italia.
La manifestazione ha coinvolto un intero paese ed ha riscoperto tradizioni quasi dimenticate.
Per i due giorni 26 e 27 dicembre (il 28 è saltato causa condizioni climatiche avverse) dalle ore 16 alle 21 le guide (una quindicina) hanno accompagnato i visitatori in una lunga passeggiata della durata di oltre un’ora, alla riscoperta di antichi profumi, vecchie usanze e mestieri scomparsi.
La particolarità della rappresentazione è stata nell’ambientazione completamente naturale di tutte le scene. L’entrata era gratuita.
Tito Lanciano intervista il regista Rocco Chinnici