Sarà presentato a Guardavalle (Cz) sabato 16 dicembre alle ore 17.00 presso la sala consigliare del Comune il nuovo Movimento che prende il nome di “Civiltà Politica”. Lo stesso Movimento, prima dell’incontro ha ritenuto opportuno presentarsi ai cittadini con una nota che pubblichiamo di seguito e con la quale fa sapere che: L’ obiettivo fondante che unisce ed accomuna tutti è aprire una nuova ed inedita stagione politica a Guardavalle; dare una svolta unitaria e un cambiamento forte nel servire la cosa pubblica.
Nota diffusa: <<Nasce a Guardavalle il movimento civico denominato: “Civiltà Politica”, organizzazione democrarica aperta a tutti i cittadini, alle esperienze associative laiche e cattoliche, culturali, ecologiste e civiche presenti nel nostro territorio, oltre alla politica e a quanti vorranno farne parte.
I promotori della proposta sono un gruppo eterogeneo di cittadini provenienti da percorsi culturali ed esperienze politiche diverse, dal mondo delle professioni e del lavoro.
Questi si sono posti il problema, in vista delle elezioni comunali della primavera prossima, di costruire un movimento che sia espressione di tutti i ceti sociali e, in quanto tale, possa rappresentare gran parte, dei cittadini guardavallesi.
Movimento di democrazia popolare, civico e politico aperto al contributo di conoscenze e intelligenze molteplici e differenti, che però non è, e non vuole essere, espressione diretta dei partiti politici propriamente detti.
L’ obiettivo fondante che unisce ed accomuna tutti è aprire una nuova ed inedita stagione politica a Guardavalle; dare una svolta unitaria e un cambiamento forte nel servire la cosa pubblica.
Guardavalle deve svegliarsi da un torpore che dura da troppo tempo, eliminare vecchie e stantie dualità che hanno solo prodotto un clima politico e sociale avvelenato, facendo perdere di vista il reale bene comune.
E’ urgente e necessario riaccendere la speranza per costruire un futuro migliore. Non è più tempo di settarismi e di divisioni, che alla popolazione e alla sua crescita hanno prodotto solo male: al nostro paese serve unitarietà, coesione e armonia sociale.
Guardavalle, paese storicamente molto politicizzato, sin dai tempi della DC e del PCI, ha sempre avuto una tradizione di confronto democratico e culturale, a volte anche aspro, ma civile, con rispetto e riconoscimento reciproco delle diversità, confronto che ha portato importante crescita civile e culturale.
Oggi, e in particolare negli ultimi anni, il confronto e la discussione politica sono indiscutibilmente scaduti, a discapito della partecipazione e della democrazia, fino a diventare, spesso e sempre più frequentemente, polemica e scontro personale, con innegabili ripercussioni negative nella società e in tutta la comunità guardavallese. Il quadro che abbiamo di fronte è quello di un tessuto sociale lacerato e non più in grado di adeguata rappresentanza, disagio diffuso, disinteresse, allontanamento, assente o minima partecipazione dei giovani alla politica e all’impegno sociale, distacco dei cittadini dalle istituzioni con conseguente isolamento, chiusura e astensionismo.
Ciò ha comportato soprattutto ritardi, impedimenti, incapacità di affrontare i numerosi e datati problemi della comunità e del paese, con conseguente emarginazione, isolamento e arretratezza, sottraendo idee e collaborazioni concrete.
Il nostro Paese vive una realtà con molti e gravi problemi di carattere sociale, culturale ed economico: giovani intrappolati nella morsa della precarietà e della disoccupazione, mancanza di infrastrutture, assenza di momenti di aggregazione e di socialità, assottigliamento del sentimento di appartenenza alla comunità, alla nostra storia e alle nostre tradizioni; queste ultime diventate oramai semplice elemento folkloristico.
Chi ricorda la storia politica di Guardavalle sa bene che sono stati numerosi i tentativi di approccio per costruire l’unione tra le due grandi forze politiche: DC e PCI, già negli anni del compromesso storico. Tentativi non realizzati per motivi politici e culturali legati al contesto storico del tempo. Anche negli anni più recenti, non sono mancate iniziative politiche per costruire unità tra forze diverse. Questo a testimonianza dell’esigenza, diffusa anche nella popolazione, della necessità di unire le forze migliori per creare un largo consenso e per affrontare insieme i problemi della cittadinanza.
Il movimento civico che stiamo realizzando è radicalmente innovativo e deve saper unire anime e storie diverse, accomunate dallo stesso obiettivo e, in quanto tale, deve essere la vera svolta, netta, decisa, categorica rispetto al passato e divenire il punto di riferimento di tutti i Guardavallesi, con l’ambizione di governare insieme ai cittadini la nostra comunità.
Il Nostro Paese deve ritornare ad assumere il ruolo che merita nel comprensorio, con la convinzione, da parte di ognuno e di tutti che, in questo attuale contesto, unitarietà, coesione e pacificazione sociale sona la priorità.
Consapevoli che le esperienze passate, anche negative, devono servire da insegnamento per il futuro e che quest’ultimo non sarà senza difficoltà, abbiamo la convinzione che principi quali: onestà, trasparenza, legalità, partecipazione, condivisione, lealtà, devono servire da cemento e da monito affinché ognuno possa riconoscersi nella idealità e nella unità del movimento.
Occorre avere coraggio: di abbandonare vecchi schemi, di non volgere lo sguardo al passato, di guardare oltre e lontano, di mettersi al servizio della collettività, accantonando posizioni personali e di parte … Il coraggio di osare! Civiltà Politica per osare, unire e vincere.>>