Proseguono senza sosta le attività di controllo sul litorale di competenza disposte dal Centro Controllo Area Pesca del Reparto operativo della Direzione Marittima di Reggio Calabria.
Nella mattinata odierna, la motovedetta CP 558 in servizio di polizia marittima, unitamente alla motovedetta CP 546, dipendente dalla Guardia Costiera di Gioia Tauro, hanno rinvenuto due reti da posta derivanti, di lunghezza complessiva di circa 1300 metri illecitamente utilizzate ponendole sotto sequestro.
Specificamente, un diportista è stato sorpreso ad utilizzare una rete da posta di tipo derivante di lunghezza di mt. 450, attrezzo cui è consentita la detenzione e l’utilizzo unicamente ai pescatori professionali. Pertanto, lo stesso veniva sanzionato per violazione del D.P.R. 1639/1968 ed applicazione della sanzione di Euro 1000 ai sensi del D. lgs 09.01.2012 nr. 4, subendo inoltre il sequestro della rete illecitamente detenuta. Altra rete della medesima tipologia, di una lunghezza di circa 800 metri veniva rinvenuta in stato di abbandono presso la predetta località. I militari della Guardia Costiera in attività eseguivano pertanto il sequestro del predetto attrezzo a carico di ignoti.
Le attività di controllo proseguiranno in maniera intensa, tanto via mare al fine di accertare e reprimere ogni comportamento illecito, nonché sul territorio per garantire la tutela del cittadino quale consumatore finale, del patrimonio ittico nazionale in generale prevenendo l’immissione sul mercato di alimenti non in regola con la normativa vigente, in qualunque forma l’illiceità si cristallizzi.