All’interno il video relativo all’incontro. – Ciccio Galati fa esplodere a fine estate la “prima-vera” dimostrazione di forza del suo Guardavalle. Dopo le prove tecniche di trasmissione effettuate nell’ultima di Coppa Italia – con la qualificazione
del Siderno e la cancellazione dei giallorossi dalla mappa del torneo – , un altro derby dello Jonio misura le due formazioni che, questa volta, si ritrovano antagoniste sulla scena della prima puntata del campionato. Una prima visione e non una replica comunque la gara alla quale si assistito ieri al Nicola Coscia che, in comune con quella vista 7 giorni prima, ha avuto solo le compagini a confronto, interpreti però di un copione decisamente diverso. E diverso è stato anche il finale con un 3-0 netto per la squadra giallorossa che, seppur madrina d’Eccellenza del Siderno, non ha fatto ai cugini né regali né sconti emettendo, già nel primo tempo, lo scontrino del primo pieno della stagione. L’ansia da classifica, da placare somministrando la prima flebo da 3 punti, è stata efficace propellente più per gli uomini di Galati che non per quelli di Fiorenza con i primi a consolarsi della prematura partenza dalla Coppa, i secondi a desolarsi dell’immatura partenza in campionato. Finisce male per la matricola reggina una gara partita non proprio sotto una buona stella quanto piuttosto sotto il segno del “rosso” sventolato dal direttore di gara a Giuffrida costretto anzitempo sotto la doccia. L’undici iniziale sidernese, dunque, si conserva tale, solo fino al 20′ quando va a decimarsi per l’espulsione del suo difensore, reo di dare una mano al tiro di Rava che si stampa sul palo.
Ed il debito di uomini viene trasformato, dal dischetto, in debito di risultato con Criniti che non perde l’occasione di dare la prima zampata alla stagione giallorossa. Fanno faville in avanti Rava e Criniti avvalorando così l’investimento di mercato fatto dal dg Surace. Dopo il palo colpito in avvio, è sempre l’agile scatto di Rava a sorprendere la difesa ospite facendo ancora capitolare Ebanista con un diagonale dal limite. È il 33′ e il Guardavalle pare aver già chiuso una gara che continua a ruotare attorno alla legge dettata dai catanzaresi in condizione esplosiva. Come quella sfoggiata da Capitan Riitano abile sia come rifinitore (bella l’apertura sull’out destro dei primi 45′ con passaggio filtrante per Criniti poco alto sulla traversa) sia come realizzatore che non trova gloria, nella ripresa, solo grazie all’intervento estremo di Ebanista, che blocca a terra la sua conclusione a porta sicura, ed alla traversa che ricaccia la gran botta su punizione dai 25 m. Faticano ma non rinunciano ad imporre i propri automatismi i reggini che, comunque, ripartono con alcuni contropiede ben manovrati con insidiose verticalizzazioni sulla fascia di Cambria. Ci prova anche Candido ad accorciare su punizione ma Contino, a fine tempo ed inizia ripresa, blocca prontamente. Al 55′ i locali calano anche il tris chiudendo con largo anticipo le ostilità: in gol finalmente Dorato che, invitato all’indietro da Coluccio innescato da Criniti dalla bandierina, supera l’estremo biancoazzurro con un lob. I 3 corner collezionati in coda non servono al Siderno per figurare sulla copertina della prima uscita di campionato che immortala così solo il Guardavalle.
Guardavalle: Contino 7, Barilaro 7, Insana 7, Tedesco 6.5 (34′ st Andreacchio), Arona 7 (38′ st Menghini), Coluccio 7, Rava 7.5 (19′ st Papaleo), Sanso 7, Dorato 7.5, Riitano 7, Criniti 7.5. All. Galati 7,5.
Siderno: Ebanista 6, Giuffrida s.v, Sansalone 6, Commisso Ar. 6 (13′ st Serra 6.5), Marulla 6, Gerasolo 6, Novello 6.5, Commisso An. 6 (1′ st Figliomeni 6), Cambria. 6, Candido 6.5, De Leo 6. All. Fiorenza 6. Arbitro: Mariniello di Paola 7 (Assistenti De Napoli di Cs e Vommaro di Paola).
Foto dal web (GuardavalleWeb)
Gazzetta del Sud – Angela Vetrano