Ancora un momento culturale organizzato dall’Associazione SUDest presso la “Biblioteca dei piccoli”. Venerdì 16 settembre presso il Centro Polifunzionale sito in Piazza Dante a Guardavalle Marina avverrà la presentazione del libro “Vista mare e altri sogni”.
L’Autore Mario Alberti converserà con i presenti, ma soprattutto con i bambini e le bambine frequentanti la biblioteca.
Introduce Genny Pasquino, presidente dell’Associazione organizzatrice dell’incontro, che avrà anche il compito di moderatrice e di attenta stimolatrice del confronto, tra pubblico e autore.
Vista l’importanza dell’evento, ci sarà sicuramente la presenza di rappresentanti dell’amministrazione Comunale ed interpreti della cultura guardavallese.
Mario Alberti è nato a Melito Porto Salvo il 6 febbraio 1961, paese nel quale si è trasferito a sette anni di età, lasciando la sua amatissima Palizzi Marina. È obiettore di coscienza, educatore professionale, counselor, formatore, coordinatore e supervisore di servizi di cure domiciliari. Strade tortuose scelte all’età di vent’anni e che ancora percorre, in difesa delle persone fragili e ai margini della società. Dal 2010 ricopre il ruolo di portavoce del Forum territoriale dell’Area grecanica, in questo ultimo anno ha assunto la Presidenza di una giovane e piccola cooperativa che ha sede a Marina di Gioiosa, sua nuova frontiera sociale. Lettore appassionato, scrive da sempre; ama incontrare gente nuova, ascoltando le loro storie. Il mare è il suo orizzonte…
Ecco come viene definita l’opera dalla Casa Editrice “Città del Sole”: <<“Ci sono storie che nascono dai luoghi. I luoghi parlano, “non a tutti, solo a chi è capace di ascoltare. E non parlano sempre. Parlano solo in periodi particolari, quando i profumi si mescolano ai colori, e la sera si arrende alla notte”…
Ci sono storie che nascono dalle cose. “Le cose, si sa, hanno un’anima, alcune hanno più anima di altre”. E poi ci sono storie che nascono dalle persone; volti, sguardi, vite sbagliate, subite, talvolta solo interpretate.
I racconti di Mario Alberti sono lo scrigno prezioso di percorsi e ricordi, declinati nell’alfabeto emozionale dell’inclusione e dell’attenzione verso gli Altri, i diversi, i reietti, costruiti con intensità e partecipazione, tenendo come sottotraccia il “sasso dei ricordi”, potente segno di appartenenza e radici.
Le sue storie raccontano il suo modo di stare al mondo, la sua scelta quotidiana di come farlo e con chi. Raccontano di impegno, passione, ascolto e pazienza nel fissare e catalogare immagini, situazioni, suggestioni, parole. Proiettate verso il futuro, travalicano, coraggiose, l’esile “orizzonte dei sognatori”.>>