Il consigliere Fli Nicola Lucifero ha diffuso una nota con la quale afferma che <<L’incapacità gestionale che il sindaco e la sua maggioranza stanno portando avanti è ormai evidente a tutti. Guardavalle è in uno stato comatoso, abbandonato a se stesso, inattivo, soffocato da immobilismo e da scelte (quelle poche che sono state prese) sbagliate. Occorre sperare – prosegue il consigliere – che dopo “la notte dei lunghi coltelli” dello scorso giugno si porrà fine, con le “idi di marzo”, all’amministrazione UDC/pdl ovvero Tedesco-Purri. Desta stupore che gli sprovveduti del muretto di fronte un fallimento così netto, si ostinano ancora a difendere l’indifendibile, dimostrando ancora una volta di aver perso ogni percezione della realtà. La misura è colma, hanno superato ogni limite di decenza e di dignità politica.>>
Secondo quanto scrive l’esponente politico <<All’inettitudine di sempre si è aggiunta l’apatia. Un’apatia verso tutto e tutti. Un’apatia verso il paese, verso i cittadini, verso le istituzioni. Un’apatia politica verso i diritti dei cittadini, verso i propri doveri e quindi verso se stessi e i propri ruoli. Come si può descrivere il comportamento di un sindaco che a seguito di molteplici richieste di chiarimento (dissesto) omette ancora di chiarire? Come fa il sindaco a non essere in grado di adempiere nemmeno alle cose minime. Come fa il sindaco a non sentire la necessità di chiarire al Consiglio comunale male informato sulla revoca della mia carica assessorile? Tutto ciò è stato possibile solo grazie all’apatia che il sindaco sta usando come difesa per sottrarsi ai doveri e alle responsabilità .>>
In conclusione, precisa Nicola Lucifero <<Resto convinto che l’unica scelta responsabile sia quella di formalizzare la fine di questa esperienza amministrativa, che tanti danni ha prodotto e che ancora chissà quanti ne provocherà.>>