In vista delle prossime elezioni amministrative di primavera mentre gli altripartiti sonnecchiano,in attesa di trovare candidati,alleanze econvergente, ilPdl, anticipa tutti e sceglie il candidato a sindaco nella persona dell’architetto Giuseppe Tedesco. La candidatura è scaturita nell’ultima assemblea degli iscritti. Nell’introdurre i lavori, il coordinatore Vincenzo Tedesco, ha illustrato i passaggi che il Partito ha fatto per arrivare alla scrematura dei nomi che potevano essere designati a competere per il ruolo di sindaco.Dopoavere ribadito,ancoraunavolta che il Pdl ha sempre avuto più di un nome da spendere per l’ambita carica, il coordinatore, ha elencato le segnalazioni avute da iscritti, simpatizzanti e membri del direttivo che spingevano per l’individuazione di una figura nuova. «La maggior parte delle segnalazioni – ha precisato il coordinatore – vertevano sul nome di un iscritto che mai in passato aveva ricoperto ruoli o incarichi politici. La svolta nell’individuazione del nome, si è concretizzata durante le festività natalizie, quando ricevuta la disponibilità, dall’iscritto più volte segnalato, ha proposto allo stesso Giuseppe Tedesco di rimettersi alla volontà dell’as – semblea del Pdlper l’investitura ufficiale del Partito. Ricevuta la disponibilità di Giuseppe Tedesco decidevano di fare un rapido giro di consultazioni prima dell’assemblea ufficiale. Preso atto che sull’aspirante candidato convergevano le richieste di iscritti e simpatizzanti, abbiamoprovveduto all’investitura ufficiale ». Nel dibattito, tra gli altri sono intervenuti: Nicolantonio Montepaone, assessore Provinciale, Ilario Antonio Chiera, Raffaele Menniti, Bertoldo Menniti, Rocco Sbarra, Cesare Riitano, Vincenzo Gagliardi, e Maria Piromalli. Tutti nei loro interventi hanno riconosciuto in Tedesco, la sua professionalità, la sua militanza, «il candidato ideale per ritornare alla guida del paese». Inoltre,è arrivatol’invito a studiare una coalizione elettorale nuova, di nome e di fatto, cambiando la sigla della coalizione “Alleanza per Guardavalle” che si ripropone ormai fin dal 1997. Il candidato a sindaco, nel ringraziare l’assemblea per la fiducia accordata, pur riconoscendo le difficoltà che si incontreranno durante ilperiodo di campagna elettorale si detto sicuro che con un ottimo gioco di squadra riuscirà a raggiungere l’obiettivo di amministrare il paese, dando assicurazioni sulla volontà di essere garante di tutto il Partito.
Lei si è detto orgoglioso per la candidatura a sindaco di Guardavalle
«Ho accettato la candidatura convinto di mettere a diposizione del mio paese, impegno e professionalità. Guardavalle deve uscire dalla fase negativa dell’attuale amministrazione guidata sal sindaco Antonio Tedesco. Un sintomo questo, un malcontento generale segnalato dalla popolazione guardavallese. Unacoalizione chehafatto degli interventi a pioggia accontentando tutti. Ma lo sviluppo di un paese non può avvenire con questo modo d’amministrare la cosa pubblica».
Ha detto che vuole aprire una pagina nuova e moderna per Guardavalle. Quali saranno gli impegni?
«Certamente, il partito sarà impegnato a coinvolgere altre forze politiche, associazioni, movimenti che condividono il nostro progetto politico. In poche parole ci impegneremo per lo sviluppo di questo territorio. In questi anni, la politica è stata caratterizzata da una mancanza di progettualità, da continui litigi che hanno bloccato ogni tipo di sviluppo. Se sarò eletto a sindaco, il mio impegno sarà quello di non emarginare nessuno, di aprire un dibattito con tutte le forze politiche, con associazioni emovimenti, con la società civile: la sede comunale dovrà essere una casa di vetro aperta a tutti, favorendo legalità e democrazia ».
Coinvolgerete i gruppi di minoranza in consiglio comunale che si sono dissociati dalla maggioranza?
«Questo è un obiettivo primario della nostra coalizione. Con loro vogliamo aprire un discorso costruttivo e serio. Dopo gli incontri, inizieremo a lavorare sul programma, con punti fermi su alcune problematiche che devono avere un solo obiettivo, lo sviluppo, economico, sociale e culturale, sia del centro storico che di Guardavalle Marina».
Intanto sul fronte del centro sinistra tutto tace anche se si ipotizza la ricandidatura del sindacouscente AntonioTedesco, ma circola anche il nominativo del vice sindaco Pino Ussia.
Fonte: Il Quotidiano della Calabria del 15 gennaio 2011 – Franco Laganà