Guardavalle web riceve e pubblica – Elezioni e prospettive Guardavalle si appresta a sostenere le prossime elezioni amministrative previste per metà Maggio. Ci troviamo in un momento cruciale per il nostro Comune.L’attuale crisi economica, il taglio continuo dei servizi e dei diritti acquisiti con le battaglie sociali dei precedentidecenni, la messa in crisi del nostro sistema democratico ad opera delle attuali leggi elettorali e dal federalismo, stasempre più creando una forte divisione nella nostra società e nel nostro Paese.Occorreva e occorre attivarsi con tutti gli strumenti possibili per evitare che tutto questo ci cada addosso subendolocome, purtroppo, si è fin’ora fatto.Guardavalle ha ancora oggi enormi risorse e potenzialità per uscire dalla marginalità in cui si trova. Purtroppo,nonostante le nostre tante richieste, proposte, appelli ad attivarsi verso una politica di tutela e riqualificazione delterritorio, di valorizzazione dell’area urbana e delle sue strutture essenziali, poco o nulla è stato fatto in tal senso.Mille volte purtroppo, perché a Guardavalle le persone sono abituate a dar credito solo alle voci da marciapiede,alle tante maldicenze che hanno portato ognuno di noi a guardarsi in cagnesco un contro l’altro, senza interessarsiveramente di quanto accade in comune, di quanto effettivamente viene fatto, di come viene fatto, di quali sono leconseguenze di un determinato intervento all’apparenza di rilevanza pubblica.Noi, nonostante quel che diffonde chi ha più potere mediatico di noi, ci siamo sempre attivati e resi disponibili alconfronto ed a portare proposte concrete, indicazioni politiche che mirano a salvaguardare le risorse pubbliche (ditutti noi) e attivare al contempo interventi che permettano a chi vuole vivere, operare e fare impresa nel nostroComune di farlo con serenità e orgoglio.Tutto ciò, nonostante si cerchi di dire che comunque qualcosa è stata fatta, a Guardavalle non c’è.Speravamo vivamente che ci potesse essere un sussulto di orgoglio e di buon senso per proporre agli elettori unaproposta amministrativa innovativa e con una prospettiva programmatica forte e in grado di affrontare le numerosequestioni aperte. Guardavalle non può permettersi altri cinque anni di gestione dell’ordinario, questosignificherebbe far piombare questo paese in una situazione di non ritorno. Ricordo che ormai siamo sotto i 5.000abitanti con una struttura urbana da 20.000 abitanti, il che significa che se nel prossimo periodo non accade nullache porti risorse vere, quelle delle persone che ci vivono e delle imprese che ci lavorano, Guardavalle e chi loamministra non avrà più la possibilità di gestire neanche l’essenziale.Nelle settimane passate mi sono incontrato con il direttivo del PD in quanto da parte loro era stata espressa lavolontà di non ripetere gli errori passati facendo saltare l’alleanza con Rifondazione in quanto (a loro dire) è statosbagliato privilegiare alleanze con altri e lasciare fuori noi. A fronte di questo è stato ribadito che da parte nostrac’è stata sempre la più piena disponibilità a lavorare per trovare una convergenza fondata sugli aspettiprogrammatici ma, proprio perché siamo stufi che noi e i cittadini di Guardavalle continuino ad essere presi in giro,occorre una netta rottura con il passato. Eravamo e siamo disponibili ad accettare una candidatura che proviene dalPD o altra, ma questa deve essere di garanzia al programma che si sottoscrive. Ma, con tutta la buona volontàpossibile (non vi è nulla contro la persona), la proposta avanzata dal PD, e cioè quella del sindaco uscente Tedesco,non può essere accettata in quanto sia in questa amministrazione e sia per come ha gestito i rapporti politici inpassato, non rappresenta assolutamente la figura garante di una alleanza che si ponga obiettivi politici eprogrammatici di rottura con il passato e in grado, appunto, di affrontare il futuro di questo paese.Noi crediamo invece che ci possano essere delle proposte alternative, delle altre persone che possano mettersi allatesta di una coalizione in grado di gestire un programma forte ed articolato.Facciamo appello a tutte le persone che pensano ci possa essere un’alternativa in questo paese di farsi avanti, diavere il coraggio di dire no ad una proposta che non è certamente quella che buona parte dei cittadini diGuardavalle si aspettano. Facciamo appello allo stesso sindaco uscente di mettere da parte per una volta il suopresenzialismo (ne abbiamo già uno in Italia che ci ha rotto veramente le scatole) e di collaborare per far si che sicrei un forte alleanza elettorale che dia ai cittadini e ai tanti giovani una speranza per uno sviluppo di Guardavalle.Non possiamo permetterci di perdere questa ulteriore occasione. Tutto intorno a noi si sta muovendo, le cittàcontinuano a crescere e i piccoli centri si sono attrezzati per evitare lo spopolamento. Se Guardavalle aspetta ancora(non voglio pensare che qualcuno lo stia facendo in malafede), l’unica alternativa sarà quella di un inesorabileabbandono.Tutti i cambiamenti sono arrivati a seguito di azioni forti, coraggiose e spesso dichiarate impossibili.
Guardavalle 16/03/2011
Francesco Quaranta
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA – Gruppo consigliare GUARDAVALLE (CZ)