A pochi mesi dalle elezioni per il Consiglio Comunale c’è chi rende pubbliche le proprie lamentele verso la politica locale. Questo è il caso di un Gruppo di Giovani uniti dal logo “Rivoluzione Guardavalle” che rendono noti nomi e cognomi dei componenti.

<<A prescindere dalla nostra partecipazione alla tornata elettorale, – scrivono – costituiamo un gruppo di giovani dai 18 anni in su, cresciuti a Guardavalle e qui residenti dalla nascita. Dalla nascita ricordiamo sempre gli stessi candidati!!! E’ normale una cosa del genere?!

Lamentiamo a gran voce la politica locale, ad ogni tornata elettorale, sia impantanata sulle solite persone, non proponga temi, non risolve problemi e si riduca, al massimo, a comunicati retorici, in grande stile e di frase fatte.

Il problema è che, con le solite persone o con persone che gravitano sempre a queste solite, nulla potrà mai davvero cambiare.

Noi giovani, quindi, siamo fortemente contrariati dalle iniziative politiche e dalle liste di cui si parla in giro; e con questo gruppo/coalizione alziamo una voce forte di dissenso.>>

 

<<Quello che più infastidisce di questa campagna elettorale – proseguono –  è il fatto che ripete gli stessi difetti e ora ha stancato: stanchi delle identiche persone a chiedere voti in giro e per le case, delle lotte fra i soliti noti per comporre le liste, di quei comunicati sterili, con toni solenni, di qualche gruppo politico che vorrebbe distinguersi, dei litigi personali e dei battibecchi.

Intanto a Guardavalle Marina non esiste più una spiaggia, in Paese le case nelle vie cadono pietra su pietra, la vita sociale è azzerata; della Montagna si è parlato solo perché c’è stata la neve. I giovani ne abbiamo le tasche veramente piene e questo gruppo nasce per dire queste verità.

Snobbateci pure – concludono – e snobberete, come avete sempre fatto, quei quattro giovani che sono rimasti a vivere qui. Noi siamo qui a dire le cose come le pensiamo.>>

Sotto quanto ci è stato inviato:

  1. Vincenzo Bava
  2. Gianluca Brescia
  3. Antonio Geracitano
  4. Marco Vitale
  5. Manuel Lorenti
  6. Liberata Andreacchio
  7. Alfonso Garzaniti
  8. Francesca Martinis