Il Palio del Ciuccio dell’Agriturismo Fassi di Guardavalle è uno degli eventi calabresi di punta. L’evento storico-popolare sicuramente più bello ed entusiasmante dell’estate nella terra di Calabria. Quest’anno è giunto alla sua XI edizione e per l’occasione è stato predisposto un programma speciale, ricco di novità e interessanti iniziative. Il cartellone degli eventi è stato presentato oggi nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nel salone dell’Agriturismo Fassi.
A presentarlo è stato il rappresentante del Consorzio Riviera dei Bronzi, Mimmo Guido, alla presenza del direttore organizzativo e artistico della manifestazione, Francesco Sorgiovanni, e del tecnico responsabile dell’Ats Riviera dei Bronzi, ingegnere Alessandro Zito. Il Palio del Ciuccio, da quanto dichiarato dai tre, è una manifestazione che non è solo divertimento per gli spettatori e competizioni tra gli antichi Rioni della cittadina jonica della Provincia di Catanzaro, ma anche conoscenza e valorizzazione dell’asino, che è il protagonista assoluto della quattro giorni.
Quattro giorni di festa, di ospitalità e accoglienza, dal 3 al 6 settembre 2015. Saranno quattro giornate piene per l’Agriturismo Fassi, pronto ad accogliere nel suo spettacolare circuito l’animale più simpatico per eccellenza: l’asinello. Ad organizzare, l’Associazione Palio del Ciuccio è il Consorzio Turistico Riviera dei Bronzi dei Fratelli Guido, con la collaborazione della Regione Calabria, del Gal Serre Calabresi, del Comune di Guardavalle e di altri Enti. La manifestazione ha registrato negli anni un apprezzamento e un coinvolgimento di popolo sempre maggiore.
Il Palio del Ciuccio richiama ogni anno all’Agriturismo Fassi e, quindi, a Guardavalle, numerosi turisti e visitatori curiosi di assistere a questo suggestivo evento che risveglia negli abitanti dei vari Rioni uno straordinario e divertente senso di appartenenza. Una maratona all’insegna del divertimento e del gusto, che torna ogni anno alla prima domenica di settembre e nei giorni precedenti e che ha il suo momento clou nella gara con i ciucci, che viene rievocata sulle ali di vecchie leggende legate alla storia secolare di Guardavalle. Tanto divertimento e non solo: abboffate golose, mostre, sfilate e cortei in costume.
Un’autentica rievocazione delle tradizioni e delle peculiarità della gastronomia calabrese. Durante lo svolgimento del Palio del Ciuccio saranno allestite bancarelle con scene di vita d’epoca, mercati popolari e giochi storici, rispettando fedelmente le regole e le cadenze di un tempo lontano. Le quattro serate saranno allietate da gruppi etnico musicali provenienti dalle aree più rappresentative della Calabria e che parteciperanno al Fassi Festival, oggetto della prima serata di domani.
Venerdì il concerto di Cosimo Papandrea, il giorno successivo quello del maestro Ciccio Nucera e domenica, a conclusione, il concerto live del Gruppo AlmaFolk. A partire sempre da domani verranno organizzati mostre, corsi per suonatori di organetto, tamburello e danze tradizionali (tarantella, ecc.), e laboratori gratuiti dove imparare a costruire burattini e fare con essi teatro di figura, nonché verranno impartite lezioni di giocoleria, giullaria e acrobazia. L’evento sarà accompagnato dalle migliori compagnie di giochi storici, a cominciare da quello con le bandiere, e dai rappresentanti dei più affermati artisti di strada a livello nazionale e internazionale.
Poi, naturalmente, il Palio con i Ciucci, la corsa con le Oche e quella con le Botti. L’intera manifestazione si concluderà con girandole e altri giochi pirotecnici, insieme al famoso “Ballo del ciuccio di fuoco”. Lo scopo della manifestazione è quello di promuovere e valorizzare un animale, l’asinello, che nel passato rappresentava un bene prezioso per ogni famiglia di Guardavalle e non solo, ma anche quello di far conoscere a un’ampia platea il territorio, la sua cultura e la sua storia, nonchè le strutture e i servizi del Gruppo Riviera dei Bronzi, oltre all’Agriturismo Fassi, il Villaggio Faro Punta Stilo e il Lido Europa, sul mare, il Museo Pietrarotta e la Beauty Farm Salus, altre realtà del Gruppo incastonate nel paesaggio del Fassi”.