Comunicato del Patto Civico per Guardavalle alla cittadinanza: il nostro voto negativo e le interrogazioni alla maggioranza: <<Il 5 agosto 2024 si è tenuta la seduta del Consiglio comunale di Guardavalle, con all’ordine del giorno l’assestamento generale di bilancio e la salvaguardia degli equilibri per l’esercizio 2024. Il gruppo “Patto Civico per Guardavalle” ha espresso voto negativo, motivato dal metodo approssimativo con cui vengono redatti i documenti e dall’assenza di variazioni significative che possano modificare il nostro giudizio già critico sullo stato di salute economico-finanziario dell’ente, come più volte sottolineato nei comunicati precedenti.
Oltre a esprimere il nostro dissenso sull’assestamento di bilancio, il nostro gruppo ha sollevato una serie di interrogazioni alla maggioranza. Tuttavia, le risposte ottenute sono state vaghe e insoddisfacenti, segno di difficoltà e imbarazzo da parte dell’amministrazione comunale. Gli argomenti oggetto di interrogazione sono stati i seguenti:
Rupe Cinnarella: Dopo la caduta di alcuni massi sulla sede stradale, è stata emessa un’ordinanza che vieta la circolazione nella zona. Abbiamo richiesto informazioni precise sui tempi di ripristino, ma non abbiamo ricevuto risposte chiare.
Lavori in via San Carlo nel Centro Storico: Abbiamo evidenziato come i lavori sulla pavimentazione stradale, sui sottoservizi e sulla quota della pavimentazione stiano creando gravi disagi ai residenti. Questa situazione rappresenta, inoltre, un pessimo biglietto da visita per i turisti.
Carenza idrica a Guardavalle Centro: Abbiamo sollecitato l’attivazione di pozzi a norma e una programmazione efficace per risolvere questa problematica, al fine di evitare disservizi futuri.
Sicurezza Stradale: Nonostante la necessità, l’amministrazione non è stata in grado di assumere almeno due ausiliari per il traffico durante il periodo estivo, lasciando così irrisolta la questione della viabilità, specialmente in prossimità del passaggio a livello.
Lungomare: Lo stato delle rampe di accesso al mare, soprattutto quelle per disabili, è fatiscente. Abbiamo richiesto la loro immediata sistemazione e messa a norma.
Chioschi sul Lungomare: Abbiamo posto domande sui vincoli, sulla dislocazione e sull’ubicazione dei servizi a carico del Comune o degli aggiudicatari.
Su quest’ultimo punto, riteniamo necessarie alcune riflessioni. Durante la discussione, il Sindaco ha dichiarato che il chiosco sull’area n. 1 è bloccato perché l’aggiudicatario deve provvedere autonomamente alla “Valutazione di Incidenza Ambientale” (VINCA). Tuttavia, poco dopo ha aggiunto un ulteriore dettaglio: il blocco sarebbe dovuto a segnalazioni o denunce (a chi non è stato specificato) presentate dall’associazione Italia Nostra, impegnata nella salvaguardia dei beni culturali, artistici e naturali. Ci chiediamo: quale delle due versioni corrisponde alla verità?
La questione del “Chiosco n. 1” ha avuto un impatto anche sul programma dell’estate guardavallese 2024. Nelle date del 31 luglio e del 3 agosto, erano previste due estemporanee di pittura, organizzate da Italia Nostra. Tuttavia, con lettera del 25 luglio 2024, il Sindaco ha annullato il contributo di circa 1.000 € necessario per lo svolgimento di queste manifestazioni artistico-culturali, una delle quali dedicata ai bambini. Questo gesto appare come un atto di ritorsione nei confronti dell’associazione, colpevole di aver segnalato un abuso su un’area protetta, sulla quale il Sindaco stesso ha ammesso l’esistenza di vincoli ambientali.
Riteniamo che l’amministrazione comunale, piuttosto che affrontare gli errori commessi, abbia deciso di penalizzare l’associazione Italia Nostra e, di conseguenza, tutta la cittadinanza. Questo episodio evidenzia ancora una volta il modo di governare sommario e prepotente di questa maggioranza.
Patto Civico per Guardavalle continuerà a vigilare e a denunciare qualsiasi atto che vada contro l’interesse della comunità.>>