Nonostante a Guardavalle da lunedì 16 febbraio c.a. sia stata avviata la raccolta differenziata, tramite il porta a porta, l’inciviltà di pochi (fortunatamente), onde perdere tempo a differenziare, preferiscono scaricare i propri rifiuti lungo le strade, creando cosi delle discariche a cielo aperto.
Queste immondizie ammassate ovunque, se non raccolte entro un certo periodo di tempo vanno a produrre degli odori sgradevoli e nauseanti.
Dal 16 febbraio con l’avvio del porta a porta, non vi sono più cassonetti in giro per il paese e quindi “alcune persone” decidono di sbarazzarsi dei rifiuti prodotti nelle proprie case in questo modo incivile.
L’amministrazione e la ditta che ha in appalto il lavoro di raccolta stanno facendo l’impossibile affinchè venga raggiunto l’obiettivo prefissato.
Sarebbe opportuno, ma sicuramente il Comune ci avrà già pensato, intensificare i controlli contro chi sporca ovunque.
Sarebbe anche necessario, a nostro parere, che i tantissimi cittadini civili ed educati collaborino per evitare l’ espandersi di comportamenti intollerabili.
A nostro avviso sarebbe il caso di insistere con una comunicazione efficace, in grado di fornire tutte le informazioni necessarie ad effettuare una corretta raccolta differenziata e di farne comprendere soprattutto il valore.
L’informazione, riteniamo, sia di primaria importanza per il raggiungimento degli obiettivi prefissati con il piano di raccolta differenziata avviato dal Comune.
Per predisporre una tale comunicazione è altresì importante verificare lo stato attuale del livello e della qualità delle informazioni a disposizione dei cittadini, nonché dei principali canali utilizzati.
