La Solidarietà fatta con i rifiuti.L’iniziativa “Meno rifiuti più solidarietà” ha riscosso successo. Rifiuti tolti all’ambiente e riciclati che serviranno a sostenere progetti di solidarietà. A volte la solidarietà è appesa a un filo. Un filo che può essere sostenuto con un piccolo gesto, come dare il proprio cellulare inutilizzabile,i vecchi occhiali da vista, tappi di plastica raccolti tra gli amici e tante altre cose destinate a diventare solo rifiuti.
Sono stati raccolti:
- 160 cellulari inutilizzabili
- 54 occhiali da vista usati
- 50 Kg di tappi di plastica
- 150 kg di abiti
- 60 kg di pile esauste
- un quintale di olio vegetale esausto.
Questo è quanto viene riferito dall’infermiere professionale Giovanni Montepaone ideatore e promotore dell’iniziativa “Meno rifiuti più solidarietà” che si è svolta qualche giorno fa a Guardavalle Marina, sotto l’organizzazione del Centro Studi e Ricerca Ambiente Marino CE.S.R.A.M di Guardavalle guidato dalla dinamica Maria Assunta Menniti.
Giovanni Montepaone e Maria Assunta Menniti volontari del CE.S.R.A.M di Guardavalle, con la collaborazione del Gruppo Operativo di protezione civile Edelweiss di Soverato e del Center Gross di Guardavalle Marina, sono riusciti ad organizzare questa iniziativa con lo scopo di fare solidarietà ed ecologia.
“Sono questi piccoli gesti a fare la differenza – sostiene Maria Assunta Menniti – gesti reali a favore delle persone meno fortunate di noi ed anche a favore dell’ambiente.”
Un resoconto positivo dei due giorni dedicati all’iniziativa. Rifiuti tolti all’ambiente e riciclati che serviranno a sostenere progetti di solidarietà.
I cellulari, donati al Magis (Movimento ed azione dei gesuiti italiani per lo sviluppo) si trasformeranno in risorse per sostenere la realizzazione di cucine solari in Ciad e sostenere un ospedale per i bambini malati di Aids in Kenya.
L’olio e i tappi serviranno a finanziare un sostegno a distanza del Gruppo Scout Satriano 1° e le attività del CE.S.R.A.M. di Guardavalle. A tal proposito Montepaone ricorda che con il ricavato fatto lo scorso anno dalla raccolta di 1500 Kg di tappi e 12 quintali di olio è stata fatta la prima adozione a distanza con il gruppo Scout Satriano 1°, di cui Montepaone stesso fa parte come capo guida.
Sempre lo scorso anno – precisano gli organizzatori – sono stati raccolti 400 cellulari inutilizzabili, già spediti al Magis. Gli occhiali verranno consegnati ai Lions Clubs, che si preoccupano di pulirli, catalogarli e consegnarli a milioni di persone che in Africa, nell’America del Sud,in India e nell’Est Europeo non vedono, semplicemente perchè non sono in grado economicamente di acquistare un paio di occhiali.
Per quanto riguarda gli abiti usati, questi sono stati già consegnati alla Cooperativa sociale di tipo B Onlus “Felici da Matti” di Roccella Ionica, che ha come missione la creazione di posti di lavoro per i soggetti normodotati e svantaggiati ed anche quella della tutela dell’ambiente.
<<“Meno rifiuti più solidarietà” avrà un seguito, non si fermerà solo a questi due giorni già trascorsi ma è nostra intenzione – riferisce Maria Assunta Menniti – proporre questa iniziativa negli anni avvenire, coinvolgendo le scuole, le parrocchie, l’amministrazione comunale e le associazioni presenti sul territorio, comunicando le date è i luoghi dove avverrà la raccolta.
Vorremmo inoltre recuperare i farmaci scaduti e non, – conclude Giovanni Montepaone – invertendo la tendenza al consumo e creare una realtà solidale sul territorio. I farmaci raccolti non scaduti verranno infatti riutilizzati da enti no profit, che operano in progetti locali o di cooperazione decentrata. Queste azioni devono coinvolgere tutti, anche i bambini riferisce Montepaone, che possono in questo modo scoprire il significato e l’importanza del riciclaggio ed anche della solidarietà.