L’ex Sindaco di Guardavalle (Cz) Nicolantonio Montepaone con un post sui social fa alcune affermazioni sui presidi sanitari ricevuti dal Comune dalla Protezione Civile.
Secondo Montepaone (post copiato e incollato): <<Il comune ha ricevuto dalla Protezione Civile quasi 1000 mascherine e precisamente Numero 500 tipo monovelo bianche,Numero 400 tipo chirurgiche,Numero 30 tipo KN 95 ,Numero 100 paio di guanti, Numero 3 confezioni di Gel Disinfettante dati presenti nell’archivio della protezione civile e dei quali mi assumo la responsabilità sulla veridicità. Da cittadino la domanda mi sorge spontanea, in altri paesi anche vicini, la distribuzione è stata fatta da associazioni di volontariato e la cittadinanza è stata informata sul luogo,ora ,e giorno dove ritirare, a Guardavalle nessuno ha saputo niente ne quando sono arrivate né quanto ne’ si conosce il criterio per la distribuzione e dove il cittadino doveva ritirarle, a tanti ,me compreso, si è avuta l’impressione anzi quasi la certezza che la donazione delle mascherine ,guanti e gel dovesse apparire come un regalo del Sindaco,un comportamento clientelare per pochi e tra pochi che merita chiarezza e spiegazioni,la popolazione ha il diritto di sapere che fine hanno fatto i presidi medico chirurgici che la protezione civile ha donato alla cittadinanza ,come negli altri paesi, e che non erano assolutamente di proprietà del Sindaco,se lo stesso voleva omaggiare qualcuno avrebbe dovuto provvedere di tasca propria,perciò spieghi il Sindaco ai cittadini come ,a chi ,da chi e con quale criterio sono state distribuite .
L’ex primo cittadino nel post affronta anche il problema della sanificazione anti contagio Coronavirus: <<….ma che c’entrano le Chiese, non è di competenza del Comune procedere alla sanificazione, devono farle le Parrocchie a meno che non si è voluto fare un favore ai parroci che come Istituzione hanno proprie risorse,se qualcuno voleva fare questo regalo poteva e doveva farlo con soldi propri non con quelli della collettività.>>