L’Amministrazione Comunale di Guardavalle guidata dal Sindaco Giuseppe Ussia rende pubblica, ma non troppo, infatti sul sito istituzionale della cittadina non vi è traccia (perché?), una nota con la quale si evidenzia che “l’atteggiamento del consigliere di Forza Italia Nicolantonio Montepaone è improntato al tanto peggio tanto meglio”.
Secondo quanto precisato “Il consigliere di Forza Italia, nei fatti, lavora per lo sfascio del comune, con continue richieste di verbalizzazione nelle delibere finanziarie, di elementi che possano far tornare l’incubo del dissesto.”
“Se l’amministrazione guidata dall’Arch. Tedesco – si legge – ha fatto tutte le cose buone, citate nel manifesto del circolo di Forza Italia, perché si è dimesso lasciando le condizioni ideali perché il Commissario Prefettizio dichiarasse il dissesto? Forse non ha avuto il coraggio di portare a fondo il piano per dichiarare il dissesto finanziario del comune. Sono inutili gli apprezzamenti dell’operato della giunta e le disponibilità di dialogo in consiglio comunale se poi si opera per lo sfascio”.
L’Amministrazione non risparmia proprio nulla al Consigliere di minoranza.
Nel descrivere l’operato del consigliere Montepaone il comunicato continua: “Un partito, un consigliere comunale si esprime con gli atti e le votazioni. Mai una proposta in Consiglio, ma solo, lo ribadiamo, richieste di verbalizzazione di interventi dattiloscritti e preparati altrove. Lo scopo di tutto ciò è, chiaramente, quello di intralciare il difficile lavoro che sta svolgendo l’amministrazione comunale per portare il Comune fuori dal disastro causato dall’amministrazione di centrodestra. È clientelismo vergognoso chiedere lo sconto ai creditori del Comune o è vergognoso inserire debiti fuori bilancio che tali non sono e non erano? Una forza politica che mira a governare il paese non può fare la politica della polemica fine a se stessa senza alcun elemento propositivo. Compito di una forza di opposizione è quello di attrezzarsi per fare meglio di chi oggi governa, tentare di batterci alle prossime elezioni. È finito il tempo in cui bastava essere ad un posto di potere, ad esempio assessore Provinciale, o promettere il finanziamento di una strada, o far iniziare i lavori poco prima delle elezioni per avere consensi.”
“Guardavalle – precisa la nota – ha bisogno di Consiglieri comunali che discutano, anche aspramente, sulle soluzioni ai diversi problemi che affrontano gli amministratori, proponendo, magari, soluzioni alternative. Non si è stati eletti per intasare gli uffici comunali, già oberati di lavoro, con continue richieste di risposte scritte su dove è stata messa la virgola”.
Secondo i politici della maggioranza “In ogni consiglio comunale il Consigliere di Forza Italia non discute dell’ordine del giorno, ma dei soliti argomenti: il comune è pieno di debiti, il comune non è in grado di riequilibrare il bilancio, ci sono debiti fuori bilancio nascosti: quindi l’unica strada percorribile è il ritorno al dissesto finanziario. Per realizzare questo disegno allega documenti da trasmettere alla Corte dei Conti ed al Ministero, solo al fine di sollevare dubbi sulla effettiva stabilità finanziaria del Comune. L’impegno dei consiglieri, deve essere quello di portare avanti un’opposizione seria, concreta, propositiva, senza sconti. Dall’opposizione devono essere avanzate proposte, idee ed iniziative utili allo sviluppo e alla crescita del nostro paese”.
La nota chiude affermando che “Il P.D., quando era all’opposizione, non ha atteso che fosse chiamato dalla maggioranza per fare le sue battaglie contro le scelte amministrative scellerate (vedi fascia a mare e dissesto finanziario). Ha persino dato la sua disponibilità a sostenere l’allora Sindaco Arch. Tedesco, fino all’approvazione del bilancio che scongiurasse il dissesto finanziario. Se si ama davvero il proprio paese, non si punta al tanto peggio tanto meglio, non lo si abbandona perché si perde una battaglia elettorale, ma si continua a lavorare dall’opposizione per il bene del paese e non per auto referenziarsi. Un’ultima cosa. Ci fareste sapere quale sondaggista avete assoldato per avere il dato “incontestabile” del calo di popolarità dell’amministrazione? Se il polso della situazione è frutto dell’analisi dell’attuale dirigenza di Forza Italia, allora stiamo tranquilli!”
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La Redazione scrive:
Riteniamo sia giusto precisare che la nota sopra citata non siamo riusciti a trovarla sul sito istituzionale del Comune di Guardavalle dove per legge, se la memoria non ci inganna, devono essere pubblicate tutte le attività dell’Amministrazione per consentire un’effettiva conoscenza e per sollecitare e agevolare la partecipazione dei cittadini.
Le pubblicazioni devono, inoltre, essere aggiornati e completi, di semplice consultazione, e devono indicare la provenienza ed essere riutilizzabili (senza limiti di copyright o brevetto).
“Da questa pagina puoi tenerti aggiornato sull’attività del sindaco di Guardavalle Pino Ussia per la comunità guardavallese”, questo è quanto c’è scritto sul profilo Facebook del Sig. Sindaco, ma nemmeno qui abbiamo trovato nulla relativamente alla comunicazione di cui sopra.
Abbiamo più volte scritto all’Amministrazione, con regolare lettera protocollata, chiedendo di essere inseriti nell’elenco degli indirizzi per l’invio dei comunicati stampa.
A voi lettori le conclusioni.