Nella serata del martedì 26 marzo 2024, il Centro Storico di Guardavalle, incastonato nella suggestiva provincia di Catanzaro, si è trasformato in un palcoscenico sacro dove si è svolta con intensità e fervore la Passione Vivente di Cristo.
L’evento religioso ha preso vita in Piazza Carmine alle ore 20:30, da cui è partita una processione che ha attraversato le pittoresche vie del paese, offrendo agli abitanti e ai numerosi spettatori un’opportunità unica per rivivere la morte e la passione di Gesù Cristo.
Ciò che ha reso straordinaria questa rappresentazione è stata la sua capacità di trasportare il pubblico in un viaggio emotivo attraverso i momenti salienti della vita di Cristo. Non è stata solo una semplice raffigurazione statica, ma un racconto continuativo, senza interruzioni, che ha coinvolto gli spettatori in modo profondo e autentico, permettendo loro di immergersi completamente nell’emozione della passione di Cristo.
L’evento è stato reso possibile grazie al grandissimo lavoro di squadra dei gruppi parrocchiali e delle associazioni del luogo, che hanno unito le proprie forze per rendere la rappresentazione ancora più suggestiva e coinvolgente.
Già al calare del sole, si percepiva un’atmosfera carica di previsione. Le strade si animavano, i preparativi entravano nel vivo, e l’aria si riempiva di un senso di profonda comunione. Per mesi, gli abitanti di Guardavalle (Cz) hanno lavorato con impegno e passione, mettendo a disposizione tempo, talento e risorse per assicurare che ogni dettaglio della rappresentazione fosse curato alla perfezione, dalla scenografia ai costumi, dalla regia alla recitazione. Il risultato è un’esperienza unica che oltrepassa il semplice atto di commemorazione religiosa.
Le scene si sono svolte in diversi luoghi simbolici della città, trasportando gli spettatori nel cuore stesso della storia evangelica. La scenografia naturale di Guardavalle ha aggiunto un tocco di autenticità e spiritualità all’intera esperienza.
Nel palcoscenico naturale di Piazza Carmine, la scena dell’Ultima Cena ha toccato il cuore degli spettatori, con Gesù interpretato con maestria da Maurizio Montepaone. La precisione e l’emozione con cui è stata portata avanti questa parte della narrazione sono state straordinarie.
La rappresentazione ha poi proseguito con la scena dell’Orto degli Ulivi, con l’impiccagione di Giuda, e la Casa del Sommo Sacerdote Caifa, davanti alla chiesa del Purgatorio, con l’interpretazione di Beniamino Pacetta nel ruolo di Caifa.
Il tragitto verso il Calvario è stato reso ancora più suggestivo dall’incontro con la Madonna, interpretata con grazia da Rossana Vono, e dall’incontro della Veronica e del Cireneo. La crocifissione finale, sempre in Piazza Carmine, è stata un momento di profonda commozione, con Maurizio Montepaone nel ruolo di Gesù, affiancato dai due ladroni e dal centurione.
Un plauso speciale va alla regista Ester Montepaone e al narratore Giuseppe Ussia, che hanno saputo guidare magistralmente il cast e trasportare gli spettatori in un viaggio emozionante attraverso la Passione di Cristo.
Questa rappresentazione è stata molto più di uno spettacolo teatrale; è stata un’esperienza spirituale che ha toccato profondamente tutti coloro che vi hanno preso parte. Guardavalle può essere orgogliosa di aver dato vita a un evento così straordinario e significativo.
I numerosi spettatori hanno avuto modo di ammirare la sacra rappresentazione, realizzata con attori del popolo su uno scenario sempre vario e spettacolarmente imponente. Le intense scene, arricchite da meravigliosi costumi e scenari naturali, si sono sviluppate all’interno del paese e tra la gente, permettendo agli astanti di sentirsi parte integrante di quanto stava accadendo.
La Passione Vivente di Cristo a Guardavalle ha emozionato fedeli e devoti, offrendo loro un’esperienza spirituale unica e indimenticabile. È stato un momento di profonda riflessione e di rinnovata devozione, che ha consolidato il legame tra la comunità e la propria fede.
Questa rappresentazione sacra rimarrà impressa nei cuori di coloro che vi hanno preso parte, testimoniando la forza e la bellezza della tradizione religiosa locale e confermando il valore intrinseco della Passione di Cristo nell’esperienza umana.
Foto: Franco Vetrano
Video di TeleMonteStella ODV