La Commissione Straordinaria (nell’esercizio delle competenze del Sindaco) a seguito della comunicazione dei Vigili del Fuoco di Monasterace, nella quale affermano che al momento del sopralluogo un fabbricato sito in via G. Marconi risulta fortemente dissestato e che necessita di interventi urgenti mirati alla messa in sicurezza, ha stabilito la chiusura temporanea alla circolazione stradale di via G. Marconi causa instabilità di un fabbricato.
Pertanto, la Commissione Straordinaria ha ritenuto di dover intervenire con ogni urgenza, adottando tutte le misure di cautela per la pubblica e privata incolumità emanado un’ordinanza che prevede che “A far data dall’ 01.09.2021 e sino al permanere delle condizioni di pericolo, l’immediata chiusura al traffico veicolare di via G. Marconi; L’area interessata alle limitazioni verrà disciplinata da apposita segnaletica messa in opera dalla Polizia Municipale e da personale dell’ufficio tecnico comunale.
Non mancano di certo i post di vari cittadini in merito al problema.
Qualcuno scrive: “Possiamo nel 2021 impedire L’accessibilità ai cittadini sol perché c’è una casa che sta per crollare?Visto e considerato che si tratta di ruderi senza un vero proprietario, direi di procedere con l’immediata messa in sicurezza e di conseguenza con il ripristino della viabilità urbana.”
C’è chi invece invita a guardarsi attorno: “Nn c’è solo quella, fatevi un giro dalla parte alta del paese per esempio Via Pasquale Princi o alla scaletta di S. Caterina .Sono anni che non passa la processione in queste vie, queste sono case vecchie abbandonate non palazzi antichi. Bisogna girare il paese a piedi per rendersi conto in che degrado si trovi veramente….e tutti quanti zitti”.
“Il problema – si legge in un’altro post inerente l’ordinanza di cui sopra – sta nell’incapacità o nella non volontà delle tante amministrazioni che negli anni si sono succedute di affrontare la questione. Gli amministratori sono eletti dai cittadini. Ergo…”
In ultimo dei suggerimenti da parte di un ragazzo: “
Esproprio e demolizione. Per tutte le case che si trovano nella stessa, irrecuperabile condizione.L’indennizzo per il proprietario (se si trova) è a carico dello Stato. Non grava sulle casse del Comune. Lo Stato, in ogni caso, potrà benissimo compensare il costo dell’indennizzo al proprietario con le spese di demolizione anticipate, con gli importi di sanzioni e altri debiti.”