In una dichiarazione carica di emozioni, il Sig. Domenico Salerno, Presidente Onorario Fcd Città di Guardavalle Salerno ha criticato aspramente la stampa e i social media per la loro mancanza di sensibilità e professionalità nel presentare un quadro equilibrato degli eventi recenti e che riguardano l’incontro di calcio Guardavalle-Parghelia rinviata per presunte aggressioni agli ospiti.
Domenico Salerno, ultimo dirigente storico di quel gruppo che, nel lontano 25.10.1975, fondó l’F.C. GUARDAVALLE 1975 insieme al compianto Preside Nicola Coscia, emerito dirigente federale, a cui oggi è intitolato lo stadio comunale e del quale si portano avanti i valori del rispetto, dell’amicizia, dell’accoglienza, della solidarietà e dell’inclusione sociale.
Nel suo sfogo, – il Presidente Onorario – ha chiesto dove fossero i responsabili locali quando i suoi giocatori subivano violenze in passato, senza ricevere adeguata attenzione da Sindaci e imprenditori: “Dove erano Sindaci e imprenditori, che dovrebbero impegnarsi e preoccuparsi dei problemi delle loro comunità o dei loro operai, che oggi si scandalizzano e si ergono, senza conoscere i fatti, a paladini e giudici dei valori dello sport quando ciò avveniva sotto i loro occhi? Fanno oggi la morale a noi? Prima di guardare il peluzzo negli occhi degli altri perché non controllano la trave nei loro? Chi non ha colpe scagli la prima pietra.>>
Domenico Salerno ha respinto ogni tentativo di cercare alibi per gli episodi verbali e fisici accaduti recentemente presso il ristorante “Pina”. Lo stesso ha sottolineato che: << I nostri dirigenti si erano recati sul posto, come accaduto anche in precedenti occasioni con altre società, per dare loro il benvenuto, intrattenendosi con alcuni dirigenti e calciatori ospiti e con un ragazzo nello specifico, Sokona, che nella precedente gara disputata a Guardavalle, valevole per la Coppa Calabria, si era reso protagonista di un volgare gesto nei confronti del pubblico, invitandolo civilmente, stante la prevista presenza nel pubblico di donne e bambini, a non ripeterlo. Ne è scaturita una discussione che è degenerata e che ha indotto gli ospiti a chiamare i carabinieri, i quali si sono presentati sul posto ed hanno provveduto ad accompagnare tutta la comitiva del Parghelia, alla stazione dei carabinieri, nonostante i nostri dirigenti avessero anche individuato un altro ristorante del luogo per provvedere al loro pranzo. Ma il comando non lo ha consentito trattenendo fino a tarda ora alcuni calciatori del Parghelia per eventuali denunce e accertamenti, disponendo e comunicando nel contempo, al Commissario di campo, che la gara non avrebbe avuto luogo. Siamo addolorati.>>
La situazione ha preso una piega inaspettata quando sono intervenute le Forze dell’Ordine accompagnando la comitiva del Parghelia presso la locale stazione. << Proviamo grande tristezza per quanto accaduto – continua Salerno – e siamo certi che le autorità preposte, con la massima solerzia e in tempi rapidi, chiariranno l’intera vicenda posto che, com’è del tutto evidente, nel dialogo che si era avviato tra dirigenti e calciatori delle due squadre qualcosa è stato travisato, considerato che, nelle ore successive, alcuni calciatori ospiti e i nostri dirigenti coinvolti nella vicenda, si sono incontrati pacificamente in un bar del centro consumando insieme un aperitivo.>>
Salerno ha sollevato dubbi sulla presunta pianificazione degli eventi da parte della squadra ospite, notando la richiesta insistente delle forze dell’ordine (che sul nostro campo sono sempre presenti) e chiesto la presenza di un Commissario di campo. Qualche colpa del passato da riparare?
Il presidente onorario ha concluso esprimendo solidarietà alle persone coinvolte contro la loro volontà e ai numerosi tifosi del Guardavalle che avevano atteso con entusiasmo il big-mach e per trascorrere una giornata di festa
Da quanto scritto il Presidente Domenico Salerno sembra chiedere il ripristino dei valori sportivi e una risoluzione pacifica della controversia.