Il Comune di Guardavalle lancia un allarme alla cittadinanza: nelle ultime ore sono stati segnalati diversi tentativi di raggiro messi in atto da truffatori che si spacciano per Carabinieri. Attraverso telefonate ben orchestrate, i malviventi chiedono denaro e preziosi come cauzione per presunti incidenti stradali, arrivando persino a organizzare incontri con le vittime.
I truffatori contattano telefonicamente le loro vittime, spesso persone anziane, e si presentano come Carabinieri. Con una scusa plausibile, come un incidente stradale causato da un familiare, cercano di convincere le vittime a consegnare denaro e preziosi per evitare conseguenze legali. In alcuni casi, i truffatori organizzano anche incontri di persona per rendere la truffa più credibile.
L’appello del Comune: non fidarsi e contattare il 112.
Il Comune di Guardavalle invita la cittadinanza a non fidarsi di richieste telefoniche di questo tipo e a contattare immediatamente il 112 per segnalare eventuali tentativi di truffa. La collaborazione tra cittadini e Forze dell’Ordine è fondamentale per contrastare questi reati e proteggere le persone più vulnerabili.
I Carabinieri sono costantemente impegnati nella lotta contro le truffe e lavorano senza sosta per proteggere i cittadini e identificare i responsabili di questi reati. Si raccomanda di non fornire mai dati personali o bancari al telefono e di non consegnare denaro o preziosi a sconosciuti.