Sono stati celebrati ieri pomeriggio i funerali di Agostino Gerace, l’operaio 33enne ucciso mercoledì scorso in località “Faggio grande” di Elce della Vecchia, frazione montana di Guardavalle. Le esequie sono state celebrate nella chiesa parrocchiale di “Maria Santissima del Carmine”, proprio a Elce, dove Gerace era tornato da circa sei anni, dopo aver abitato in Lombardia assieme alla famiglia in seguito a dei tragici fatti di sangue (l’omicidio del fratello 14enne e, successivamente, il ferimento del padre) risalenti agli anni Ottanta. Gerace, proprio per volontà dei parenti, sarà sepolto nel cimitero cittadino di Bulciago (in provincia di Lecco), dove attualmente risiede la famiglia. Nel frattempo, sul fronte investigativo, si cerca di fare luce su un omicidio che non parrebbe inquadrarsi negli “schemi” della criminalità organizzata, viste le modalità con le quali l’uomo sarebbe stato ucciso: sia l’esame esterno che quello autoptico avrebbero infatti riscontrato ferite al cranio procurate da un corpo contundente e, secondo gli inquirenti, inferte al culmine di una violenta lite che Gerace avrebbe avuto con qualcuno che potrebbe averlo raggiunto o atteso in località “Faggio grande”, dove l’operaio si era recato per raccogliere legname. (f.r.)
Gazzetta del Sud del 28.03.2011