FOTO. «E questa la dedichiamo a Walter». È il momento in cui il cantante dei 99 Posse Zulù canta “Curre curre guagliò”, il momento in cui il pensiero di tutti, ancora una volta, corre a Walter Guido, anche tramite la voce dell’artista partenopeo, che ieri, assieme al resto della sua band, ha infiammato il gremitissimo Piazzale della Pace di Gasperina, inaugurando la IV edizione di “Artisti del Mediterraneo”. Un esordio col botto, quello di ieri, quando sul palco sono saliti i migliori gruppi del panorama “alternative reggae”, quelli che più di tutti sono capaci di analizzare la società e di offrire al proprio pubblico spunti di riflessione. Ad aprire le danze sono stati i Marvanza Reggae Sound, la band di Monasterace che ha proposto il suo nuovo repertorio, portato in giro con “l’extra tour 2014”.
Protesta, divertimento, riflessione e inni alla libertà di pensiero e di espressione, attraverso un’analisi lucida di una realtà sempre più assuefatta a messaggi preconfezionati trasmessi dai media e sempre meno abituata a riflettere sul mondo che ci circonda. Sullo sfondo le evoluzioni artistiche di Davi De Melo Santos, che ha accompagnato le note con la sua street art. Un mix esplosivo di suoni e un groove travolgente, che ha aperto la strada all’attesissima esibizione dei 99 Posse, con il loro “curre curre guagliò 2.0”.
Dal palco di Gasperina Zulù e soci hanno lanciato un messaggio contro le oppressioni di una società sempre più incivile, invocando la liberazione della Palestina e la fine dei bombardamenti sulla striscia di Gaza. Un sound rinfrescato, quello della band partenopea, ma ugualmente coinvolgente, che ha riportato tra le migliaia di persone presenti il clima e il profumo di centri sociali infarciti di spirito di protesta e voglia di cambiare il sistema.
Ed è solo l’esordio di un evento ancora ricco di sorprese: oggi sarà la giornata dedicata a Walter Guido, all’insegna dell’amore per la musica e dell’arte, un modo per «ricordarlo ma senza tristezza – come ha ricordato ieri nel corso della conferenza stampa il direttore artistico del festival, Domenico Sisto -, semplicemente celebrando quello che lui ha lasciato a tutti noi: la sua musica e le sue canzoni».
Spazio dunque alla presentazione del disco di Walter, dal titolo “Walter sogna ma non dorme”, realizzato da numerosi artisti: dagli Almafolk ai Quartaumentata, Eugenio Bennato (che non prenderà parte all’evento) & Mujiura, Domenico Sisto e OMC, Antonio Grasso & Le Muse del Mediterraneo, Mimmo Cavallaro, Francesco Loccisano e Valentina Balistreri, il Parto delle Nuvole Pesanti e i Marvanza Reggae Sound. Ma non finisce qui: il 13 settembre sarà la giornata “KalabriaElettrika”, con la notte bianca “all music” made in Calabria sulle note rock blues, reggae, dubstep, hip hop, dance, con Eman & Rebeldia Band, Marvanza Reggae Sound, Domenico Sisto & Omc, Gray, Mattamusa e Quarto di Vino, il tutto accompagnato dalle esibizioni di artisti circensi.
Il 14 settembre verranno proiettati i videoclip realizzati sulle canzoni dell’album e verrà assegnato il premio “Walter Sogna Ma Non Dorme” al miglior video. A seguire sul palco i Musicanti del Vento, che apriranno le danze prima del concerto di Mimmo Cavallaro, Cosimo Papandrea & Taranproject. Una serie di concerti a cui faranno da contorno tanti altri momenti di arte e divertimento, con corsi di strumenti tradizionali e balli, “street art”, fiera del Mediterraneo, passando per le estemporanee di pittura, i percorsi gastronomici e così via. (le foto di Walter Guido sono state scaricate dal web)