20 febbraio 2015 – In un clima festoso, come si conviene a Carnevale, si è svolta una riuscitissima kermesse presso il teatro delle strutture psichiatriche del Centro di Salute Mentale di Girifalco, diretto dal Dr Salvatore Ritrovato. Dopo l’introduzione e i saluti dello stesso Direttore al pubblico presente e ai suoi collaboratori, è andata in scena una gustosissima pièce dal titolo “Locanda pago poco”, protagonisti assoluti 11 ospiti delle residenze psichiatriche.
E’ lo stesso Dr Ritrovato a raccontare come si è svolta la divertente quanto valida iniziativa e a illustrarne i benefici: “Gli operatori della salute mentale sanno quanto la comunicazione in forma recitativa, i “giochi di ruolo”, siano efficaci in campo riabilitativo ed è ciò appunto che, attraverso questa esperienza, dicono di aver voluto dimostrare. Ebbene si può dire, se ci fosse bisogno di conferme, che l’esperimento è riuscitissimo. Tutti i presenti hanno apprezzato l’evento, tutti hanno potuto percepire l’impegno, la dedizione, “il coraggio” con cui i pazienti si sono messi in gioco.
Si parla di soggetti affetti da patologie importanti, che fanno terapie impegnative cronicamente curati per parecchi mesi, in regime residenziale, eppure a vederli lì, sul palco, si godeva solo della presenza di persone che, con gioia, con disinvoltura e con senso dei tempi recitativi, allietavano la platea plaudente. Ottenere tali risultati è motivo di orgoglio per chi, quotidianamente , si impegna per far riappropriare queste persone delle loro abilità, farli ricominciare a progettare la loro esistenza.
Anche queste tecniche si dimostrano efficaci perché, all’interno di quei percorsi terapeutico-riabilitativi che aiutano soggetti svantaggiati a raggiungere importanti traguardi di salute, ricostituiscono, intorno a loro, valide dinamiche relazionali. Naturalmente subito dopo, come si conviene, è stato allestito un sontuoso buffet con dolci tipici di Carnevale alla cui preparazione hanno collaborato alcuni degli stessi ospiti. E’ inutile dire che tutto è stato gradito, almeno quanto la performance teatrale.
Anche questo secondo tempo si è dimostrato importante ed utilissimo per l’atmosfera che si è instaurata, con una sana promiscuità in cui tutti festeggiavano insieme, in cui tutti gioivano della “relazione”. Pazienti splendidi, operatori soddisfattissimi, veramente una bellissima giornata.”