Con la stagione estiva ormai alle porte le tre spiagge libere del viale Kennedy continuano ad essere in condizioni penose, piene di rifiuti di ogni tipo, e vittime per mesi dei continui raid vandalici che hanno distrutto tutto.
E’ fondamentale quindi sistemare i servizi igienici, i locali delle strutture in muratura e ripulire il litorale.
Ad affermarlo Giuseppe Castiglione, Capo Gruppo Grande Catania, che continua: <<Una situazione, questa, che si ripete puntuale ogni anno visto che le tre spiagge libere vengono utilizzate da maggio fino a settembre.
Poi, chiusa la stagione balneare, sono abbandonate al lavoro destino per mesi trasformandosi in una terra di nessuno dove chiunque può fare quello che vuole. Ecco perché l’intera città ha bisogno di un programma di rivalutazione delle spiagge del viale Kennedy che duri tutto l’anno.
Attività commerciali, iniziative e idee che possano rappresentare una risorsa da sfruttare per dodici mesi. Oggi la situazione è allarmante e il solito intervento spot non basterà ad allontanare definitivamente dai bagnanti degrado e incuria. La zona continua a non essere adeguatamente illuminata, isolata e frequentata da soggetti poco raccomandabili soprattutto la sera. Parola d’ordine quindi sicurezza e controllo per costantemente in modo tale da evitare il ripetersi del solito penoso spettacolo e assicurare alle strutture in cemento delle tre spiagge libere pulizia e funzionalità continua.>>