In data odierna i militari dell’arma di Girifalco hanno denunciato in stato di libertà due soggetti ritenuti responsabili delle lesioni patite dai due minori nel pomeriggio del 3.11.2013. La vicenda (già nota alla stampa) ha visto coinvolti due adolescenti di Girifalco B.E. cl 2000 e C.E. cl. 1998, i due si sono feriti mentre giocavano con alcuni artifizi pirotecnici nei pressi di un terreno limitrofo al centro di Girifalco. Nell’esplosione del petardo il primo ha riportato gravissime lesioni ad un arto. Dalle indagini avviate dai carabinieri è emerso che il petardo sarebbe stato confezionato artigianalmente dai due giovani, utilizzando polvere pirica residua abbandonata nel citato terreno dopo uno spettacolo pirotecnico. Infatti il luogo dell’incidente è stato utilizzato ultimamente per far esplodere i fuochi durante le festività di San Rocco. Dagli accertamenti svolti dai militari è emerso che durante le celebrazioni sono stati autorizzati all’allestimento dello spettacolo pirotecnico due ditte attribuibili a C.R. cl. 65 di Gasperina e D.C.E. cl. 78 di Padula (SA). I due “fuochini” infatti dopo aver messo in opera lo spettacolo pirotecnico hanno rilasciato apposita dichiarazione scritta al comune di Girifalco con la quale attestano l’avvenuta bonifica e rastrellamento del materiale inesploso, cosa che non è avvenuta, stando appunto al sopraluogo effettuato dai militari. Infatti l’artifizio rudimentale sarebbe stato confezionato dai ragazzi proprio grazie ai residui lasciati sul posto. I carabinieri hanno anche avviato tutte le pratiche necessarie al fine di accertare se i due fuochini siano ancora “meritevoli” di licenza di Pubblica Sicurezza per l’allestimento di spettacoli pirotecnici.