Il 21 settembre 2014 i volontari di Aisla di Messina sono stati presenti in Piazza Cairoli per dare vita all’iniziativa “Un contributo versato con gusto”. Infatti, a fronte di un’offerta minimo di 10 euro, era possibile ricevere una bottiglia di vino Barbera d’Asti DOCG prodotto nelle cantine di Portacomaro e Montegrosso d’Asti.
Con i proventi raccolti sarà finanziato il progetto “Operazione Sollievo” nato per alleviare concretamente le sofferenze dei malati che si trovano a convivere ogni giorno con la Sla prevedendo sostegno economico, supporto per la gestione del malato tra le mura domestiche e fornitura di strumenti utili a migliorare la qualità della vita.
Vogliamo ricordare che La Giornata Nazionale per la lotta alla SLA è nata nel 2008 per ricordare il primo “sit in” dei malati di SLA, che il 18 settembre 2006 si riunirono a Roma, sotto il Ministero della Salute, per portare all’attenzione dell’allora Ministro della Salute On. Livia Turco i propri bisogni, in particolare quello di una presa in carico globale in
A Piazza Cairoli Aisla Messina era presente insieme al Centro Nemo Sud che è un Centro Clinico ad alta specializzazione che si occupa della presa in carico globale delle persone affette da malattie neuromuscolari, offrendo supporto clinico, assistenziale e psicologico, volto a migliorarne la qualità di vita.
Presente in piazza anche un piccolo gazebo presso il quale sarà era possibile con una donazione di 10 euro portare a casa una colorata t-shirt #stoconNemoSud (da indossare anche al flashmob) o una bottiglia di vino rosso.
La famiglia di Vincenzo Villari, malato di SLA e paziente del Centro NEMO SUD, ha dato appuntamento ai cittadini alle ore 12:00 per un originale #flashmob “per ricordare tutti coloro che a causa della SLA oggi non ci sono più, per testimoniare vicinanza a chi continua a combattere con la speranza di una cura, per sostenere il Centro NEMO SUD che a Messina ed in tutto il Sud Italia resta unico riferimento multidisciplinare di assistenza per chi è affetto da malattie neuromuscolari.”
La Sclerosi Laterale Amiotrofica è una patologia rara. Il Centro NEMO SUD, aperto il 21 marzo del 2013, si prende cura di più di 200 persone affette da questa malattia. Gli operatori del Centro restituiscono ai malati la dignità di cui la SLA spesso li priva, lo fanno con professionalità e sorriso.
In questi ultimi mesi si è molto parlato di SLA grazie alla campagna di raccolta fondi e sensibilizzazione che ha visto protagonisti personaggi noti e meno noti subire una secchiata di acqua gelata e donare per sostenere la ricerca.
In molti non si sono sottratti alla secchiata ed hanno deciso di dare un contributo. Sfidati da chi al NEMO SUD ci “vive” ogni giorno (medici, operatori e pazienti) hanno partecipato con convinzione il Rettore Pietro Navarra ed il Prorettore alla Ricerca Salvatore Cuzzocrea dell’Università di Messina, il Prof. Giuseppe Vita Direttore del Dipartimento di Neuroscienze, l’Attrice Maria Grazia Cucinotta, Marco Storari portiere della Juventus, Antonio Guidi già Ministro alle pari opportunità, il Sindaco di Messina Renato Accorinti, il campione di rally Marco Calderone, le redazioni e gli staff di radio, giornali ed agenzie di comunicazione e tanti tanti altri.
Presente anche il Sindaco di Messina Renato Accorinti che ha dichiarato:”La Sla è una malattia veramente terribile, perchè ti blocca l’anima dentro il corpo“.
Messina ha risposto benissimo al richiamo della solidarietà, ad affermarlo il referente Aisla Messina il Dott. Giuseppe Caristi che con la Dott.ssa Letizia Bucalo, del Centro Nemo Sud, hanno coordinato l’iniziativa.
Il Dott. Caristi afferma inoltre che “è stata una bella esperienza, una sinergia che sicuramente ha portato degli ottimi frutti sia per quanto riguarda la sensibilizzazione alla malattia e sia per quanto riguarda la raccolta fondi e per il Centro Nemo e per quanto riguarda Aisla”.
All’interno del video, tra l’altro, intervista al sindaco Renato Accorinti, alla Dott.ssa Sonia Messina, Direttore Clinico del Centro Nemo Sud e al Referente Aisla per Messina e provincia Dott. Giuseppe Caristi.
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