Nell’ambito di una articolata attività investigativa, realizzata anche attraverso una serie di servizi sul territorio, nella mattinata di ieri, i militari della Stazione Carabinieri di Gioiosa Marea, unitamente ai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Patti hanno effettuato diverse perquisizioni per la ricerca di armi.
In tale contesto, si è sviluppata l’attività che ha consentito di rinvenire nella contrada San Filippo del Comune di Gioiosa Marea (ME), presso l’abitazione di proprietà di un 42enne, un fucile cal. 28, una pistola cal. 6.35, nonché oltre un centinaio di munizioni di vario calibro in perfetto stato d’uso e manutenzione, nonché 32 banconote da 20,00 euro palesemente contraffatte, per un totale di 640,00 euro.
L’attività dei Carabinieri, iniziata come detto nella giornata di ieri, e proseguita nel corso del pomeriggio, ha condotto all’arresto di L.T., nato a Patti (ME), cl. 1972, incensurato, poiché ritenuto responsabile di omessa denuncia di armi e munizioni.
In particolare, nel corso delle numerosi perquisizioni effettuate, i Carabinieri hanno passato al setaccio ogni angolo dell’abitazione di proprietà del prevenuto, rinvenendo un fucile cal. 28, una pistola cal. 6.35, nonché tutto il munizionamento, appartenuti al defunto genitore, e delle quali lo stesso non aveva ancora effettuato la relativa denuncia all’Autorità competente.
Dopo la perquisizione domiciliare, L.T. è stato condotto in Caserma dove è stato dichiarato in stato di arresto per omessa denuncia di armi e munizioni.
Dell’attività svolta, i Carabinieri hanno dato immediata notizia al Magistrato di turno della Procura della Repubblica di Patti.
Le armi ed il munizionamento sono stati sottoposti a sequestro.
L.T., dopo le formalità di rito e su disposizione della Procura della Repubblica di Patti, è stato condotto presso il proprio domicilio dove permarrà in regime degli arresti domiciliari, in attesa di essere giudicato nel coso dell’udienza che si terrà con rito direttissimo nella giornata odierna.