Nei giorni scorsi, in Gioia Tauro, il personale del locale Commissariato di P.S., nel corso di una perquisizione domiciliare ha arrestato un 42enne gioiese, con precedenti di polizia per reati in materia di armi e ricettazione e la sorella di anni 35, con precedenti di polizia per reati contro la pubblica amministrazione, responsabili, in concorso, del reato di furto aggravato di energia elettrica. I due, titolari di un’azienda locale, avevano effettuato ingegnose modifiche al contatore dell’ENEL riuscendo fino a ridurre del 90% il consumo segnalato di energia elettrica. L’attività svolta è il risultato dell’attenzione rivolta dal Questore della provincia di Reggio Calabria, Raffaele Grassi, al fine di debellare ogni forma di illegalità diffusa presente nel territorio e consentire il ripristino del rispetto delle regole.