Nel corso della settimana appena trascorsa, i Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro sono stati impegnati in un servizio straordinario di controllo del territorio nei Comuni di Rosarno, Gioia Tauro, San Ferdinando e nelle limitrofe aree della Piana, con il fine di intensificare l’attività di prevenzione e repressione dei reati predatori ed in materia di sostanze stupefacenti.
Il servizio, che ha visto impiegati circa 60 militari dell’Arma, ha permesso di sottoporre a controllo complessivamente 171 persone e 44 veicoli, eseguire 10 perquisizioni domiciliari e 14 personali, e deferire in stato di arresto e di libertà diversi soggetti all’Autorità Giudiziaria.
In particolare, a Rosarno, i Carabinieri della locale Tenenza hanno arrestato in flagranza di reato M. F. L. 26enne, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, nel corso di una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di un contenitore in plastica, all’interno del quale erano nascoste 10 dosi di cocaina per un peso complessivo di 6 grammi circa, termosigillate e pronte per essere vendute, ed un bilancino di precisione, verosimilmente utilizzato per la pesatura delle dosi di droga.
Nel medesimo servizio, i Carabinieri di Rosarno hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione in regime di detenzione domiciliare, emesso dalla Procura Generale di Reggio Calabria, nei confronti di A. A., di anni 55, in quanto riconosciuto definitivamente colpevole di associazione per delinquere, in relazione a fatti commessi sino al 2012, per i quali dovrà scontare la pena residua di oltre 4 anni reclusione.
A Serrata, invece, i Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palmi, nei confronti di O. G., di anni 43, perché riconosciuto colpevole di simulazione di reato, per fatti commessi nel 2013, per i quali dovrà scontare la pena residua di un anno di detenzione domiciliare.
A San Ferdinando, i militari della Stazione, col supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria di Vibo Valentia, hanno deferito in stato di libertà C.R., 49enne, noto alle Forze di Polizia, perché, nel corso di una perquisizione locale effettuata in un casolare di campagna a lui riconducibile, è stato trovato in possesso di 44 cartucce cal. 9×21 illegalmente detenute.
Gli ulteriori controlli effettuati dai Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, a contrasto dei fenomeni predatori, hanno permesso di deferire in stato di libertà due cittadini extracomunitari, O.N., marocchino di 39enne, e L.J. , camerunense 45enne, entrambi resisi responsabili di furto aggravato per aver sottratto, il primo, degli alcolici dal bar ubicato all’interno della stazione ferroviaria di Gioia Tauro ed il secondo, invece, dei prodotti di cosmetica dall’esercizio commerciale IperCoop presso il centro commerciale Il Porto degli Ulivi.