Le misure di distanziamento sociale che l’attuale fase richiede sono l’occasione per imprimere un cambiamento alla mobilità cittadina per rendere la città più “a misura d’uomo” e in particolare di bambini e anziani, l’Amministrazione è convinta che una città più adatta alle categorie più fragili sarà più attrattiva per tutti e l’intero sistema produttivo e sociale ne trarrà beneficio.
L’Ente sosterrà la ripresa delle attività con il rilascio, in tutto il territorio comunale, del suolo pubblico richiesto dagli operatori stessi per contenere la conseguente drastica riduzione di “coperti” e saranno snellite le procedure per renderle semplici e celeri ma evitando abusi e sregolatezza. I costi dell’occupazione di suolo pubblico saranno abbattuti grazie ai fondi per la compensazione delle minori entrate dei Comuni previsti dallo Stato e dalla Regione .
La ripartenza sarà improntata al rilancio delle attività economiche e sociali, nel segno di un ampio cambiamento caratterizzato da una migliore vivibilità della Città da parte delle famiglie, attraverso il recupero funzionale e il decoro degli spazi pubblici, posti anche a servizio delle attività commerciali ed artigianali, l’incentivazione della mobilità attiva. In tal senso si prevedono progetti che possano ampliare la fruizione dei centri storici, realizzando interventi di pedonalizzazione, allargamenti di marciapiedi laddove si individuino spazi ridotti, anche permanenti, con l’individuazione di percorsi “protetti” per le esigenze della popolazione (in particolare quella più fragile) e parcheggi nei punti strategici della città. Gli esercenti, le associazioni, i professionisti e i cittadini anche riuniti in comitati saranno parte attiva di questo processo, attraverso specifici avvisi pubblici volti a proporre idee e progetti su ciascun intervento. In tale contesto, saranno favoriti progetti di risocializzazione degli spazi, riqualificazione dell’arredo urbano, vivacizzazione culturale e di intrattenimento, favorendo l’esibizione di artisti nel campo della musica e dell’arte in genere, in maniera itinerante e comunque scongiurando la possibilità di assembramenti.
Tutte queste misure sono oggetto di un atto di indirizzo dell’Amministrazione ai Dirigenti competenti che verrà adottato la settimana prossima.
È già stata avviata una concertazione con gli imprenditori del territorio, con l’obiettivo di condividere le misure e imprimere uno slancio alla imminente ripartenza, valutando anche nel dettaglio, caso per caso, le esigenze specifiche di ogni realtà produttiva e delle diverse aree della Città che hanno peculiarità proprie. Già la prossima settimana su iniziativa del Sindaco di Giarre si terra’ un confronto con alcuni rappresentanti della ristorazione, dando seguito all’incontro tenutosi nelle scorse settimane nel comune di Riposto in presenza dei Sindaci della zona Jonica.