In una sfida dal sapore antico, su un campo reso pesante dalle piogge della nottata precedente, al loro esordio di fronte al pubblico amico gli Assitur Highlanders Catanzaro si aggiudicano il derby contro gli Achei Crotone con il punteggio finale di 36-12.
I tifosi accorsi in discreto numero nonostante la giornata fredda e tratti piovosa si è goduto lo spettacolo di una battaglia dura, sul piano fisico e sul piano mentale, come ogni derby che si rispetti, che ha visto Highlanders e Achei lottare duramente per la conquista del terreno e l’avvicinamento all’end zone avversaria, senza che -per lunghissimi tratti del match -vi fossero cedimenti alle sfuriate dell’avversario.
L’attacco degli Assitur Highlanders, con una buona varietà di schemi e una rotazione continua di giocatori da parte di coach Massimo Marino, ha avuto alla fine la meglio sulla difesa pitagorica, realizzando cinque touchdown con cinque giocatori diversi.
Buona la regia in campo del quarterback Gianmarco Tosti e soprattutto ottima la prestazione degli uomini di linea, giocatori che coprono ruolo spesso sottovalutato ma che sabato al Camposcuola hanno fatto la differenza.
Eccellente anche la difesa che, tranne due sbavature in occasione delle realizzazioni avversarie, riesce a fermare l’attacco crotonese anche a pochi centimetri dall’area di meta e realizza un touchdown con l’uomo di linea Vincenzo Callipo.
La cronaca vede il primo quarto di gioco chiudersi sullo zero a zero, l’attacco catanzarese entrato in campo per primo non riesce ad avanzare mentre quello pitagorico è più produttivo in quanto a yard conquistate anche non mette punti sul tabellino.
Nel secondo quarto sono gli Achei a sbloccare il risultato con un bel lancio del loro QB Falbo sul veloce e sgusciante Antonio Ierimonti che fissa il risultato sul 6 a zero per gli ospiti.
Gli Assitur Highlanders però reagiscono e realizzano una meta su corsa del solito incontenibile Marco Megna che riesce a dare un grande contributo alla causa Highlanders, pur marcato strettamente dai difensori crotonesi per tutta la partita.
Sul 6-6 la prima svolta, l’attacco acheo è costretto a ripartire da una posizione di campo difficile a ridosso della propria end zone, i difensori nero oro non si lasciano sfuggire l’occasione e dopo aver fatto perdere la palla al quarterback avversario la recuperano proprio nell’area di meta con Vincenzo Callipo che così realizza il touchdown del vantaggio catanzarese a cui si aggiungono i due punti addizionali realizzati da Giuseppe Brescia, che fissano il punteggio sul 14-6.
Ma non è finita, la palla torna in mano ai pitagorici che con una bella serie di azioni giungono a una yard dall’end zone e lì vengono eroicamente respinti per quattro volte dalla difesa Highlanders.
Il secondo quarto si chiude così sul 14-6.
Nel terzo quarto, i crotonesi vengono bloccati nuovamente mentre l’attacco catanzarese con un gioco di corse efficacissimo in cui sfrutta tutti i suoi uomini a disposizione realizza otto preziosissimi punti con due corse personali del quarterback Tosti.
Gli Achei indomiti reagiscono prontamente e vanno in touchdown con Antonio Ierimonti, autore della sua seconda realizzazione della giornata e sul punteggio di 22-12 si rifanno pericolosi.
Proprio all’inizio della quarta ed ultima frazione di gioco, però, il QB Tosti pesca su lancio direttamente in end zone Giuseppe Brescia, si va sul 28-12, ormai la partita è in mano agli Assitur Highlanders che, dopo aver respinto l’ennesimo tentativo Acheo , mettono la ciliegina sulla torta con il quinto e ultimo touchdown nero oro con la potente corsa di Luca Giordano.
Finisce la partita sul 36-12, si festeggia la vittoria ed il secondo posto in classifica, difficile dare il premio per il migliore in campo tra i catanzaresi, una vittoria – come si suol dire- del gruppo.
Ora un paio di giorni di meritato riposo in casa Highlanders poi riprende la preparazione in vista del match casalingo del 06 aprile contro i Caribdes Messina.