Il Partito Democratico di Catanzaro esprime vicinanza ai lavoratori della Fondazione Campanella che vivono da due anni una situazione di precarietà e instabilità a causa di una politica regionale troppo sterile e sempre poco chiara. L’auspicio del Partito cittadino e’ che venga trovata una soluzione definitiva scongiurando l’ennesimo provvedimento ponte. Serve chiarezza e rispetto per la dignità dei lavoratori e soprattutto dei pazienti.
Allo stesso modo il Partito Democratico di Catanzaro si opporrà con tutte le forze a qualsiasi tentativo di depotenziamento dei servizi e delle offerte cittadine. Partendo da questo presupposto il Partito non ritiene proprio in discussione la possibilità di istituire dei corsi sulle professioni sanitarie gestite dall’Università La Sapienza a Cosenza, promossa dal centrodestra regionale e portato avanti da qualche consigliere regionale. Questa soluzione andrebbe inevitabilmente a snaturare il prestigioso ruolo della Facoltà di Medicina catanzarese, indebolendo ulteriormente il circuito culturale regionale senza altresì comprendere quali reali vantaggi possa portare all’intera economia calabrese. La politica regionale deve riacquistare in modo trasversale maggiore serietà e capacità di fare rete tra le eccellenze calabresi rispetto ai tanti problemi e alle priorità della Calabria. Oppure il centro-destra, con in testa gli on.li Scopelliti e Tallini, ritengono che la Facoltà di Medicina di Catanzaro non sia neanche in grado di organizzare dei corsi sulle professioni sanitarie di livello almeno pari ad altre università italiane?
Il Partito Democratico sui temi della formazione universitaria e della sanità sarà sempre vigilie e attento, apprezzando il grande impegno del gruppo consiliare al Comune di Catanzaro come l’importante lavoro svolto in occasione del consiglio comunale sul tema della sanità, di cui il Pd si è fatto principale promotore già da due anni a questa parte. Coordinamento cittadino – Pd Catanzaro