Messina. Appuntamento al Palacultura, domenica 26, alle ore 18, con il pianista Salvatore Bonafede, nell’ambito del cartellone della Filarmonica Laudamo, che proporrà un affascinante viaggio nella Sicilia secondo Nino Rota, autore delle musiche del film “Il Gattopardo” di Luchino Visconti, da lui rivisitate ed inserite nell’album “Journey to Donnafugata”. L’artista è stato tra i primi musicisti italiani di jazz a riscuotere negli Stati Uniti un autentico successo; sul finire degli anni ’80 e all’inizio degli anni ’90, dopo essersi diplomato alla Berklee School of Boston, ha vissuto a New York per circa dieci anni, accolto dalla comunità dei jazzisti più autorevole e collaborando con i più grandi nomi, da Joe Lovano a Lew Tabackin, da Charlie Haden a Paul Motian, da Marc Johnson a Tim Berne, alla leggendaria Vanguard Orchestra. E’ anche compositore di musiche per film, candidato ai Nastri d’Argento per “Il Ritorno di Cagliostro” di Ciprì e Maresco. Salvatore Bonafede ha creato una vera e propria scuola di pensiero musicale, che unisce in maniera mirabile elementi di provenienza europea a quelli di matrice afro-americana. Tra le fonti di ispirazione non squisitamente jazzistiche, la musica di Nino Rota è sicuramente tra le principali. Il calendario degli appuntamenti della Filarmonica Laudamo prevede, giovedì 6 novembre, alle 19, nella Sala Sinopoli, i concerti dell’Otherwise Quartet, in un progetto su Gesualdo Bufalino, e domenica 9 novembre, alle 18, al Palacultura, dell’Orchestra da Camera Kandinskij, con un’antologia di J.S.Bach.