Testo della nota diffusa da Fronte della Gioventù Comunista Cosenza.: <<Alcuni giorni fa il Preside del Liceo “B. Telesio” di Cosenza ha proposto in Consiglio Docenti di aderire alla sperimentazione del liceo breve, idea avanzata dal Ministro dell’Istruzione Fedeli che ridurrà a 4 gli anni scolastici per cento licei (una sola sezione ogni liceo). Il liceo breve non porterà certo vantaggi agli studenti, poiché riducendo di un anno la durata della scuola saranno aumentate le ore annuali di frequenza, che passeranno da 900 a 1050, e si obbligheranno docenti e studenti ad ultimare i programmi con pochissimo tempo a disposizione.
E’ evidente che questo porterà ad una dequalificazione dell’istruzione, con programmi fatti velocemente per stare nei tempi imposti dal MIUR, e porterà ad un enorme stress per gli stessi studenti, già obbligati dalla Buona Scuola a svolgere circa 66 ore annue di lavoro gratuito per aziende o enti che li ospitano, togliendo tempo a studio, sport, svago e riducendo ancora di più il tempo necessario agli studenti per assimilare gli argomenti studiati.
Il voler assimilare il nostro sistema scolastico a quello degli altri paesi europei è un intento del tutto errato, poiché questi sono completamente diversi dal nostro, ma piuttosto il progetto dei licei quadriennali si inserisce nel processo di dequalificazione della scuola in atto da anni e voluto dall’UE, in linea con le esigenze delle imprese italiane, che puntano tutto sulla compressione dei salari per aumentare i profitti. A guadagnarci saranno solo i padroni, che chiedono oggi percorsi di istruzione veloci, in cui la conoscenza viene sostituita dalle competenze tecniche. Questo modello non gioverà agli studenti ma alle aziende, che vogliono una scuola adatta a produrre lavoratori precari da spremere e buttar via.
Come Federazione Cosentina del Fronte della Gioventù Comunista siamo estremamente contrari a questa scelta scellerata e ci opporremo con tutte le nostre forze. Anche contro questo scempio scenderemo in piazza il 13 ottobre e invitiamo i liceali del Telesio a manifestare con noi per rivendicare una scuola pubblica gratuita e accessibile a tutti!